Così la ministra a margine dell’evento 'Crescere nel digitale': "Scuola non riesce a sostituirsi alle famiglie"

La scuola non riesce, non può e non riesce a sostituirsi alle famiglie”. Così la ministra della famiglia e delle pari opportunità Eugenia Roccella a margine dell’evento “Crescere nel digitale” organizzato dalla onlus Telefono Azzurro, rispondendo alle domande dei cronisti sul caso di violenza sessuale avvenuto a Catania. Il ministro ha anche ricordato la nuova normativa sul parental control che il governo ha introdotto all’interno dei telefonini con il supporto dei produttori. “Questa violenza che si sta diffondendo dei minori sui minori è anche sicuramente legata a un’idea dei rapporti sessuali scissa dalla relazione e a un’idea delle donne come di un oggetto disponibile”, ha continuato Roccella, che ha poi concluso affermando che “su questo ha molta influenza l’accesso precoce ai siti pornografici”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata