Francesco Rocca, presidente di Regione Lazio: "È collante tra cittadini e pubblica amministrazione"
Presentata oggi (venerdì) a Roma la “Conferenza internazionale dei difensori civici“, in programma a Roma nei giorni 21-22 settembre. “Il difensore civico è universalmente riconosciuto come un collante tra i cittadini e la pubblica amministrazione – ha detto Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio intervenuto a margine della conferenza -. Avere questa opportunità di scambio è fondamentale per conoscere le buone prassi, per migliorare. Io sono voluto essere qui perchè il ruolo del difensore civico è uno stimolo per l’amministrazione per fare meglio, per migliorare e comprendere quali sono le sue debolezze ed intervenire”. “Il suo ruolo è molto importante – ha aggiunto Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio Regionale del Lazio – perchè riesce spesso a colmare quel vuoto che ci crea tra istituzioni e cittadini. La Regione Lazio ha puntato molto, ha dato mezzi e strumenti per dare risposte a quelle persone che non si sentono appagate al meglio per le loro esigenze e i loro problemi”. “L’iniziativa è quella di rendere la difesa civica a portata di tutti in ambito nazionale e internazionale – spiega Marino Fardelli, difensore civico nazionale e del Lazio -. Un evento che si prospetta come un successo con la partecipazione di 280 persone da ogni parte del continente. Questo fa ben sperare perché non tutti conoscono l’utilità della difesa civica e questa è una occasione per dare una informazione ai cittadini dell’utilità di un servizio gratuito per ogni problema che abbiano nei confronti della pubblica amministrazione, per un problema di garanzia dei diritti. Il difensore civico è una sorta di mediatore e cerca di risolvere i problemi dei cittadini quando si rivolgono alle istituzioni”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata