La premier al comizio di chiusura del candidato sindaco del centrodestra, Trantino: "Sui migranti alla fine la spunterò io"
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni interviene a Catania al comizio di chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco del centrodestra, Enrico Trantino. “Se ci date una mano Catania può diventare la locomotiva della rinascita della Sicilia. Dal voto di domenica e lunedì dipende molto del futuro di questa città. Se fosse stato per altri questa città non sarebbe uscita dal dissesto economico e finanziario in cui era precipitata“, ha dichiarato. Ma Meloni dal palco etneo ha parlato, tra gli altri argomenti, di evasione fiscale. “L’evasione devi combatterla dove sta: big company, banche, non sul piccolo commerciante a cui chiedi il pizzo di Stato solo perché devi fare caccia al reddito più che all’evasione fiscale”, ha dichiarato.
“Su migranti alla fine la spunterò io”
Tra i temi più caldi in Sicilia c’è quello dei migranti. E a riguardo la presidente del Consiglio ha detto: “Siamo nella peggiore congiuntura sull’immigrazione, ma vi prometto che alla fine la spunterò io, trovando soluzioni strutturali”.
“Liberare cultura italiana da intollerante sistema di potere”
Un altro argomento di cui ha parlato Meloni è quello relativo alle nomine in Rai, che nei giorni scorsi hanno scatenato le polemiche. “Non leggo i giornali e non leggo manco le polemiche, anche se alcune le trovo molto divertenti tipo quella sulla Rai. Io non intendo sostituire un intollerante sistema di potere con un altro. Io voglio liberare la cultura italiana da un intollerante sistema di potere in cui non potevi lavorare se non ti dichiaravi di una certa parte politica. Voglio un sistema plurale e basato sul merito, che dia spazio a tutti in base al valore che dimostrano e non alla tessera che hanno in tasca”, ha affermato.
“Per maltempo 2 miliardi, ma lavorare insieme o non serviranno”
Sul tema delle alluvioni causate dal maltempo in Emilia-Romagna e sulle sfide della ricostruzione, Meloni ha detto: “Noi abbiamo tirato fuori oltre 2 miliardi in 72 ore ma dobbiamo lavorare tutti insieme, altrimenti quelle risorse non serviranno”.
“Prossima settimana in Cdm provvedimento per Made in Italy”
Per quanto riguarda le affermazioni di programma, la premier ha annunciato: “La settimana prossima portiamo in Consiglio dei ministri un provvedimento per la valorizzazione dei prodotti made in Italy, che sono sotto attacco perché sono migliori”.
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