Il ministro della Salute: "Stop isolamento asintomatici non è una scelta ideologica"

È partita una nuova campagna di comunicazione relativa alla promozione dei Vaccini antinfluenzali e anti Covid-19. L’iniziativa e il nuovo spot che andrà in onda sulla Rai e su Mediaset sono stati presentati nel corso di un evento istituzionale con il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini.

I fondi del Pnrr per la sanità “sono di fatto destinati all’edificazione delle case della salute ma se anche le facciamo dobbiamo far sì che poi vengano popolate da operatori sanitari e che possano diventare un punto di riferimento della medicina territoriale, quindi i soldi non bastano perché sono solo per edificare“. Così il ministro dellla Salute, Orazio Schillaci, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della nuova campagna di promozione dei vaccini Covid e antinfluenzali.”Stiamo facendo una valutazione per far sì che la medicina terirtoriale sia organizzata meglio e che le case della salute possano diventare assieme ai medici di medicina generale e le farmacie uno sturmento pe rafforzare medicina terirtoriale“, ha aggiunto il ministro.

L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) è “un organismo importantissimo che a mio giudizio necessita di ammodernamento e rivistazione, è stata istituita più di 20 anni fa quindi rivedere la governance è fonamentale, deve fare più ricerca e ha questa anomalia di un presidente che non ha la rappresentanza legale” ha aggiunto Schillaci, parlando della riforma di Aifa.”Una volta finito il percorso io spero – ha aggiunto Schillaci – che i tempi dei dossier diventino molto più brevi, abbiamo ritardi per l’approvazione di nuovi farmaci rispetto agli altri Paesi eruoepi. La medicina cambia – ha concluso – chi era incurabile una volta oggi ha la possibilità di sopravvivere e la disponibilità dei farmaci deve avvenire negli stessi tempi, nel rispetto rigido della dicurezza dei pazienti”. 

“Covid, pressione ospedali sotto livelli di guardia”

Secondo il ministro della Salute, c’è attenzione “alla pressione su ospedali e terapie intensive che è abbondantemente sotto i livelli di guardia. I problemi della sanità sono tanti e speriamo che rallentando il covid ci si possa focalizzare sui tanti aspetti che sono stati trascurati per questa pandemia terribile”. 

“Vorremmo rivedere l’isolamento dei pazienti asintomatici che sono un numero importante e che dopo 5 giorni possano ritornare alle loro attività, con la mascherina se frequentano delle aree dove ci sono pazienti fragili. È una scelta in linea con molti Paesi euroei, non ideologica, questo tipo di risoluzione è stata applicata in Gran Bretagna e Spagna da due governi molto diversi. È anche una scelta funzionale che evita continuo ricorso a tampone su pazienti aisntomaci” conclude Schillaci.

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