Roma, 26 set. (LaPresse) – “Nessuno pensa di abolire il diritto al reintegro in caso di licenziamenti discriminatori. Nessuno pensa di mettere in discussione l’attuale art.18, compreso il diritto al reintegro, per i lavoratori che hanno già un contratto a tempo indeterminato”. Lo ha detto Giorgio Tonini, esponente del Pd, ad ‘Agorà’ su Rai3. “Dobbiamo provare a costruire – ha proseguito – una nuova stagione di diritti e strumenti di tutela per una nuova generazione di lavoratori. Il problema non è difendere il posto di lavoro ma difendere la professionalità sul mercato del lavoro”.
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