Strasburgo (Francia), 19 feb. (LaPresse) – Nelle coppie omosessuali le persone devono avere il diritto di adottare i figli del partner come avviene in quelle eterosessuali. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo accogliendo il ricorso di due donne austriache. Per la corte, una pratica opposta viola l’articolo 14 (non discriminazione) e l’articolo 8 (protezione della famiglia) della Convenzione europea dei diritti umani. “Non sono state avanzate ragioni convincenti – scrive la Corte – che dimostrino che questa differenza di trattamento sia necessaria per la protezione della famiglia o gli interessi del bambino”. La Corte però ha sottolineato anche che la Convenzione non obbliga gli Stati a estendere il diritto di adozione del figlio del partner alle coppie non sposate.

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