È prevista la possibilità di nevicate sui rilievi alpini, in particolare sui distretti di confine. Attesa pioggia al Centro e sulle isole
Inizia oggi l’inverno e lo fa nel peggiore dei modi, con una violenta tempesta. Alle ore 4.27 abbiamo registrato il Solstizio d’Inverno con il Sole che si è fermato nel punto più basso dell’orizzonte (solstitium, composto da sol-, “sole” e -sistere, “fermarsi”): da oggi le giornate si allungano, ma le prime 48 ore dell’inverno saranno accompagnate da venti tempestosi.
Nelle prossime ore, infatti, il nostro Paese sarà interessato da una severa tempesta di vento, che colpirà molte regioni, portando con sé anche delle piogge. Come riportato dal portale IlMeteo.it questo contesto meteorologico è dovuto alla presenza di un freddo e profondo vortice ciclonico, situato sui settori centro-settentrionali dell’Europa, che avrà ripercussioni anche sull’Italia.
In particolare, l’afflusso di aria instabile sul Mediterraneo, attraverso la Porta del Rodano in Francia, contribuirà alla formazione di un altro vortice ciclonico in quota che si muoverà rapidamente verso i nostri mari. Si creerà un notevole gradiente barico, ovvero una differenza di pressione, tra il campo anticiclonico in rinforzo sulla Penisola Iberica (e in generale sull’Europa centro-occidentale) e il ciclone con centro sul basso Tirreno. Questo porterà, già dalle prossime ore, a un’intensa intensificazione dei venti.
Dalla mattinata, infatti, ci aspettiamo un notevole rinforzo dei venti, che nel corso della giornata si manifesteranno con violente raffiche che potrebbero superare i 110-120 km/h sull’arco alpino.
Oltre a interessare le zone montuose, questi fortissimi venti raggiungeranno anche la Valle Padana (favonio o Föhn), influenzando direttamente città come Torino, Milano, Varese e Como, dove si potrebbero raggiungere punte di 80 km/h, estendendosi successivamente a gran parte dell’Emilia Romagna.
Inoltre, raffiche di Maestrale potranno raggiungere e superare un’intensità notevolissima di 100 km/h sulle coste occidentali di Sardegna e Sicilia, fino ai litorali tirrenici centro-meridionali.
Ma i forti venti non saranno gli unici protagonisti del quadro meteorologico delle prossime ore. È prevista la possibilità di nevicate sui rilievi alpini, in particolare sui distretti di confine. Nella seconda parte del giorno, è probabile che alcune piogge possano interessare tratti della Sardegna e, entro sera, il segmento tirrenico meridionale, come le coste calabresi e l’area più settentrionale della Sicilia.
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