Il fermo lampo alla vigilia dell'insediamento di Maduro. Le autorità governative: "E' una menzogna"

La leader dell’opposizione in Venezuela, Maria Corina Machado, è stata arrestata a Caracas al termine della manifestazione di protesta alla vigilia dell’insediamento del presidente Nicolas Maduro. Lo riporta l’emittente Ntn24.  Poco dopo Machado è stata liberata, come riporta il quotidiano spagnolo El Pias, citando l’alleanza antichavista. Le manifestazioni, che si stanno svolgendo in gran parte del paese, hanno coinvolto anche i venezuelani in esilio. 

Il convoglio di Machado, hanno spiegato i suoi collaboratori, era stato intercettato dalle forze di sicurezza mentre lasciava la zona orientale di Caracas, dove la leader dell’opposizione aveva appena parlato a una folla di sostenitori. Machado era riapparsa in pubblico dopo mesi di clandestinità.

I sostenitori di Maduro hanno negato che fosse stata arrestata, accusando l’opposizione di voler diffondere notizie false per generare una crisi internazionale. “Nessuno dovrebbe essere sorpreso”, ha dichiarato il ministro della Comunicazione Freddy Nanez, “soprattutto considerando che proviene dai fascisti, che sono stati gli architetti di questo inganno”.

 “Molto grave! Che Maria Corina sia libera non minimizza quanto è successo, è stata sequestrata in condizioni di violenza”, scrive su X Edmundo González Urrutia, riconosciuto come presidente eletto da numerosi Paesi della comunità internazionale, sulle notizie legate all’atteso e al rilascio della leader dell’opposizione María Corina Machado.

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