Milano, 2 apr. (LaPresse/AP) – Il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric ha dichiarato che le Nazioni Unite sono “alla fine delle nostre scorte” e che per questo il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite è stato costretto a chiudere tutte le 25 panetterie a Gaza. Mancano la farina e il combustibile per cucinare. “Il Pam non chiude le sue panetterie per divertimento”, ha aggiunto Dujarric, sottolineando che la situazione alimentare rimane “molto critica” da quando Israele ha chiuso tutti i valichi verso Gaza un mese fa, interrompendo tutte le consegne umanitarie. Il Cogat, l’ente militare israeliano responsabile degli affari civili nei territori palestinesi, aveva dichiarato ieri che quasi 450.000 tonnellate di aiuti sono entrate a Gaza durante il cessate il fuoco. Ha anche detto che almeno una parte degli aiuti provenienti dall’Onu e dai suoi partner umanitari era stata dirottata verso Hamas. Dujarric ha risposto: “L’Onu ha mantenuto una catena di custodia, e una catena di custodia molto buona, su tutti gli aiuti”.

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