Bombardamenti russi su 22 città nel Kherson nelle ultime 24 ore

Il presidente Usa, Joe Biden, incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in Normandia, in Francia, e anche al G7 della prossima settimana in Italia. Lo ha annunciato il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan. Lo riporta la Cnn.

“Mentre si trova in Normandia, avrà l’opportunità di sedersi con il presidente Zelensky per parlare della situazione in Ucraina e di come possiamo continuare e approfondire il nostro sostegno all’Ucraina”, ha dichiarato Sullivan ai giornalisti a bordo dell’Air Force One mentre era in viaggio verso la Francia, aggiungendo poi che i due si incontreranno anche in Italia durante il G7. Biden e Zelensky saranno in Normandia per commemorare l’80° anniversario del D-Day. “Nel corso di poco più di una settimana, il Presidente avrà due incontri sostanziali con il presidente Zelensky”, ha detto Sullivan.

 

Putin: “Se Usa smettono dare armi a Kiev conflitto finito in 2-3 mesi”

“Cosa bisogna fare per fermare i combattimenti in Ucraina? Posso dirvi quello che ho detto una volta al signor Biden. Mi ha inviato un lettera, gli ho risposto per iscritto: se vuoi fermare le ostilità in Ucraina, smetti di fornire armi. E queste azioni si fermeranno entro due, massimo tre mesi”. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, in un incontro con le principali agenzia di stampa internazionali. Lo riporta Ria Novosti.

Putin: “Posizione Italia più moderata rispetto ad altri Paesi Ue”

La posizione dell’Italia nei confronti della Russia è “più moderata rispetto ad altri Paesi Ue”. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in un incontro con le principali agenzia di stampa internazionali. Lo riporta Ria Novosti. Secondo Putin in Italia “la russofobia cavernicola non si diffonde”.

Putin: “Gli Usa si stanno autodistruggendo”

“Il desiderio di essere il leader del liberalismo globale sta distruggendo gli Stati Uniti dall’interno”. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, parlando con i media internazionali a San Pietroburgo. “Nella sfera della politica internazionale, nella politica interna, ma anche nella politica economica, l’attuale amministrazione” americana “sta commettendo un errore dopo l’altro, uno dopo l’altro. A volte sei persino sorpreso quando guardi cosa sta succedendo”, ha aggiunto Putin.

Putin: “Non abbiamo iniziato noi guerra, ci siamo difesi”

“Tutti credono che la Russia abbia iniziato la guerra in Ucraina. Ma nessuno, voglio sottolinearlo, nessuno in Occidente, in Europa, vuole ricordare come è iniziata questa tragedia ovvero con un colpo di Stato incostituzionale in Ucraina: questo è stato l’inizio della guerra”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in una conferenza stampa con le principali agenzie di stampa mondiali. “La Russia è responsabile di questo colpo di stato? No”, ha aggiunto Putin .”Negli Stati Uniti nessuno è interessato all’Ucraina, sono interessati alla loro grandezza. Combattono non per l’Ucraina e non per il popolo ucraino, ma per la loro grandezza e per la loro leadership”, ha affermato il leader del Cremlino. 

Fonti: Kiev ha usato armi Usa per colpire in Russia

Le forze ucraine avrebbero usato armi americane per colpire all’interno del territorio russo negli ultimi giorni. Lo ha detto ad Associated Press un funzionario occidentale a conoscenza dell’argomento. Le armi sono state usate seguendo le linee guida approvate dal presidente americano, Joe Biden, che consentono di colpire in Russia con i mezzi militari forniti da Washington solo allo scopo di difendere Kharkiv. La direttiva di Biden consente l’uso di armi fornite dagli Stati Uniti per colpire le forze russe che stanno attaccando o si preparano ad attaccare. L’attacco non cambia la politica degli Stati Uniti che, hanno spiegato funzionari americani, impone a Kiev di non usare gli Atacams, missili a lungo raggio o altre armi fornite da Washington per azioni offensive in Russia.

Eurogruppo: “Pieno sostegno a G7 su uso profitti asset russi”

L’Eurogruppo si è riunito virtualmente in formato inclusivo questo pomeriggio. I ministri delle Finanze sono stati informati sulle discussioni alla riunione dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali del G7 a Stresa e sui relativi preparativi in corso per il vertice dei leader del G7. “Abbiamo ribadito il nostro incrollabile sostegno all’Ucraina e rimaniamo fermamente impegnati ad aiutare l’Ucraina a soddisfare le sue esigenze di finanziamento”, scrive il presidente dell’Eurogruppo Paschal Donohoe al termine dell’incontro. “La riunione ha ricordato la decisione unanime del mese scorso di tutti gli Stati membri dell’Ue di destinare le entrate straordinarie generate dagli asset russi immobilizzati in Europa a beneficio dell’Ucraina – aggiunge -. La discussione tra i ministri ha mostrato apprezzamento per l’impegno costruttivo con i partner del G7 in questo senso e pieno sostegno affinché continui. I ministri delle Finanze valuteranno nella loro riunione di giugno la necessità di ulteriori discussioni dopo il vertice del G7 in Puglia”.

Casa Bianca: “Kiev può colpire aerei Mosca in spazio aereo russo”

Gli Stati Uniti non hanno posto limitazioni all’Ucraina a proposito del colpire aerei da guerra russi che costituiscono una potenziale minaccia anche al di fuori dello spazio aereo ucraino. È quanto ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby. Rispondendo a chi chiedeva se “l’abolizione parziale delle restrizioni all’uso di armi statunitensi in territorio russo dà all’Ucraina la libertà di abbattere gli aerei russi che lanciano bombe dal territorio russo”, Kirby ha risposto: “Vorrei solo far notare che c’è stata un po’ di confusione al riguardo: non c’è mai stata una restrizione all’abbattimento di aerei ostili da parte degli ucraini, anche se questi aerei non si trovano necessariamente nello spazio aereo ucraino. Possono abbattere gli aerei russi che rappresentano una minaccia imminente. E lo hanno fatto. Lo hanno fatto fin dall’inizio della guerra”.

Bombardamenti russi su 22 città nel Kherson in ultime 24 ore

Le forze russe hanno bombardato 22 città nelle ultime 24 ore nella regione ucraina di Kherson, provocando un morto e 8 feriti. Lo riferisce su Telegram il capo dell’amministrazione statale regionale, Oleksandr Prokudin, e lo riporta Ukrinform. Secondo quanto riferito da Prokudin, negli attacchi sono stati colpiti una scuola, un dormitorio, un edificio per uffici, un ristorante pubblico, negozi e un gasdotto, e sono stati danneggiati tre grattacieli, otto case private, autobus e auto private.

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