Il decreto è stato pubblicato sul portale legale del governo russo oggi

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato un decreto che consente alla Russia di confiscare i beni di società e persone Usa per compensare eventuali beni russi confiscati negli Stati Uniti. Il decreto è stato pubblicato sul portale legale del governo russo oggi.

L’Ucraina e molti dei suoi sostenitori hanno chiesto la confisca di 260 miliardi di dollari di beni russi congelati fuori dal Paese dopo l’invasione russa del 24 febbraio 2022, ma alcuni funzionari europei si sono opposti. Ad aprile il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha firmato la legge Rebuilding Economic Prosperity and Opportunity for Ukrainians Act, che consente all’amministrazione di confiscare i circa 5 miliardi di dollari di beni statali russi che si trovano negli Stati Uniti.

La legge è stata inclusa in un pacchetto di aiuti Usa per l’Ucraina e per altri Paesi che comprende circa 61 miliardi di dollari per la difesa di Kiev, ma è improbabile che gli Stati Uniti sequestrino i beni senza l’accordo di altri membri del G7 e dell’Ue.

Il decreto firmato da Putin prevede che aziende russe, banca centrale e persone colpite possano rivolgersi ai tribunali russi per dichiarare ingiustificato il sequestro dei loro beni negli Usa. Se il tribunale è d’accordo, una commissione governativa offrirà asset in compensazione che potrebbero includere proprietà di cittadini o società Usa in Russia, nonché titoli e azioni in società russe. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata