Da giorni sono in corso disordini nell'ex colonia, che chiede l'indipendenza da Parigi
Il presidente francese Emmanuel Macron si è recato a sorpresa in Nuova Caledonia, dove da giorni sono in atto disordini.
L’arcipelago a 10 fusi orari di distanza da Parigi, a est dell’Australia, è stato colpito teatro di saccheggi, incendi dolosi e altri disordini, con sei persone uccise, tra cui due gendarmi, nell’ultima settimana.
Mercoledì scorso Parigi ha dichiarato uno stato di emergenza di almeno 12 giorni sull’isola, dove le popolazioni indigene da tempo chiedono l’indipendenza dalla Francia, e ha fatto affluire 1.000 rinforzi per sostenere le forze di sicurezza che hanno perso il controllo di alcune zone della capitale, Nouméa.
“Di fronte allo scoppio della violenza, la priorità è il ritorno all’ordine per consentire la ripresa del dialogo in Nuova Caledonia”, ha dichiarato Thevenot, portavoce del governo.
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