Mosca: "Abbattuti 5 droni". Colpita una base ucraina nell'oblast di Sumy
Abbattuti nella notte 50 droni ucraini che volavano su diverse regioni russe, inclusa quella di Mosca. Lo annuncia il ministero della Difesa russo, come riferito dall’agenzia di stampa Tass. “I sistemi di difesa aerea in servizio hanno distrutto e intercettato 50 Uav ucraini, di cui: 26 sul territorio della regione di Belgorod, 10 sul territorio della regione di Bryansk, 8 sul territorio della regione di Kursk, 2 sul Tula regione e 1 ciascuno sui territori delle regioni di Smolensk, Ryazan, Kaluga e Mosca“, ha precisato il dipartimento. Intanto oggi è atteso il voto della Camera Usa sugli aiuti a Kiev: un pacchetto da 95 miliardi di dollari per Ucraina e Israele.
Russia: “Colpita base aerea di forze Kiev a Konotop”
L’esercito russo ha colpito la base aerea e sede della 58esima brigata separata di fanteria motorizzata delle forze armate ucraine a Konotop, nell’oblast di Sumy. È quanto riferisce all’agenzia di stampa russa Ria Novosti un funzionario russo. “Ieri sera intorno alle 22 la città di Konotop, nella regione di Sumy, ha ricevuto almeno 2 attacchi. L’obiettivo era la base aerea locale”, ha detto la fonte.
Usa, oggi il voto della Camera su aiuti per Ucraina
La Camera Usa si prepara a votare oggi, in una rara sessione di sabato, per l’approvazione di un pacchetto di 95 miliardi di dollari di aiuti esteri per l’Ucraina e Israele, nonché per la situazione umanitaria a Gaza e per altri alleati degli Stati Uniti. I leader del Congresso stanno mettendo da parte l’opposizione dei conservatori di destra per portare a termine uno sforzo estenuante, durato mesi, per rinnovare il sostegno americano a Kiev per respingere l’invasione della Russia. Il presidente della Camera, il repubblicano Mike Johnson, mettendo a rischio il suo incarico ha usato questa settimana il sostegno dei democratici per fissare una serie di votazioni su tre proposte di legge sugli aiuti, oltre a una quarta che contiene diverse altre proposte di politica estera. Se il pacchetto passerà alla Camera, il Senato Usa dovrà poi approvarlo nelle votazioni previste per la prossima settimana. Il presidente Usa Joe Biden ha promesso che a quel punto firmerebbe il testo immediatamente.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata