Si tratta del 40enne Joel Cauchi, ucciso dagli agenti. Secondo la polizia soffriva di problemi di salute mentale

La polizia ha identificato l’uomo che ha pugnalato a morte sei persone nel centro commerciale Westfield Bondi Junction, a Sydney. L’attentato è avvenuto sabato 13 aprile, nella periferia est della metropoli australiana. L’aggressore, ucciso dagli agenti, è il 40enne Joel Cauchi che, secondo il vicecommissario di polizia del Nsw Anthony Cooke, soffriva di non meglio specificati problemi di salute mentale. “Stiamo continuando a lavorare per tracciare un profilo sull’autore del reato, ma in questa fase ci sembra molto chiaro che ciò sia correlato alla salute mentale dell’individuo coinvolto”, ha affermato Cooke. “Non c’è alcuna informazione, nessuna prova, nessuna intelligence che suggerisca che” il responsabile abbia agito “per una motivazione particolare, ideologica o di altro tipo”, ha concluso.

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