Esecuzione sommaria dei gruppi armati: la vittima ritenuto un collaboratore di Israele
Alcuni video circolati sui social mostrano i momenti a Jenin, in Cisgiordania, dopo l’esecuzione sommaria di un membro dei gruppi armati palestinesi, ucciso dai suoi compagni perché ritenuto un collaboratore di Israele. Il corpo viene trascinato nelle strade a bordo di uno scooter. Il ragazzo, che si chiamerebbe Karim Jabarin, è stato prelevato di forza da un ospedale, portato in piazza e freddato a colpi d’arma da fuoco anche dal fratello e da altri familiari, secondo quanto riporta il Jerusalem Post, citando fonti palestinesi. Un episodio che arriva dopo il raid a Jenin dell’Idf in cui sono stati uccisi tre membri della Jihad islamica.
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