I manifestanti hanno chiesto di rinnovare gli sforzi per riportare a casa le truppe ucraine fatte prigioniere
Centinaia di persone hanno partecipato domenica una manifestazione a Kiev per sensibilizzare l’opinione pubblica sul destino dei prigionieri di guerra ucraini. A organizzare la mobilitazione il gruppo “Famiglie Azovstal”, che hanno chiesto di rinnovare gli sforzi per riportare a casa le truppe ucraine fatte prigioniere. Più di 2.500 i combattenti dell’acciaieria Azovstal di Mariupol, caduta nel maggio 2022, che si sono consegnati alle forze russe dopo l’ordine arrivato direttamente dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Centinaia di loro sono ancora prigionieri in Russia.
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