Prosegue il caos nel Paese caraibico, sprofondato in una crisi economica e politica senza fine

Gli abitanti di Port-au-Prince, Capitale di Haiti, cercano di riprendere la loro quotidianità durante una pausa dalle violenze delle bande criminali. Hanno riaperto diverse attività commerciali e banche, mentre continuano a rimanere chiuse scuole e stazioni di servizio. Una delle priorità della popolazione è l’accesso al denaro, considerando che gli istituti di credito sono rimasti chiusi per quasi 10 giorni a causa degli attacchi delle gang. Il Paese caraibico continua a versare in una situazione di profonda crisi economica, politica e sociale con il primo ministro Ariel Henry che qualche giorno fa ha accettato di lasciare il suo incarico.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: