Botta e risposta a distanza tra Medvedev e Yulia Navalnaya

IN AGGIORNAMENTO – Guardate il volto sorridente e felice della vedova di Navalny. Sembra che abbia aspettato questo evento per tutti questi anni per svolgere la sua carriera politica. E lo ha già detto. Ma è tutto triste, mi sembra, molto triste”. Così il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev, citato da Ria Novosti. Sulla morte dell’oppositore russo, ha affermato Medvedev, “vorrei dire un’altra cosa: come hanno reagito a questo fatto non nel nostro paese, ma all’estero. Lo stesso Borrel (Alto rappresentante Ue per la Politica estera ndr) ha stabilito che i pacchetti di sanzioni dovrebbero portare il suo nome (di Navalny ndr). Tutto questo è sorprendente“. 

Biden incontra vedova e figlia Navalny in California

Il presidente americano Joe Biden si è incontrato a San Francisco con Yulia e Dasha Navalnaya, vedova e figlia di Alexei Navalny. “Questa mattina ho avuto l’onore di incontrare la moglie e la figlia di Alexei Navalny“, ha detto il leader della Casa Bianca. “Domani annunceremo sanzioni contro Putin, che è responsabile della sua morte”, ha proseguito. “Non ci arrendiamo”, ha concluso il presidente parlando con i giornalisti. 

Navalnaya: “Non difendetemi da Medvedev, è il nulla”

Perché mi difendete da Medvedev, è il nulla“. Lo scrive su X Yulia Navalnaya, vedova di Alexei Navalny, replicando alle affermazioni del vicepresidente del consiglio russo di sicurezza secondo cui Navalnaya è felice di aver avviato la sua carriera politica con la morte del marito. “Vi propongono deliberatamente questo idiota perché possiate sfogarvi con lui – prosegue Navalnaya – Scrivete che Putin ha ucciso Alexei, scrivetelo ogni giorno finché avrete la forza”. In un successivo post, la vedova di Navalny ha scritto proprio: “Putin ha ucciso Alexei“.

Referto su morte Navalny: “Cause naturali”

“Il referto medico sulla morte mostrato alla madre di Alexei Navalny, afferma che le cause del decesso sono naturali”. È quanto fa sapere sui social la portavoce del dissidente russo morto in carcere, Kira Yarmish, dopo che la madre di Navalny, Lyudmila, ha auto oggi il permesso di vedere il corpo del figlio.

Portavoce: “Vogliono seppellirlo di nascosto”

“Alla madre di Alexei è stato mostrato il corpo del figlio, ma non le è stato restituito”. È quanto fa sapere sui social la portavoce del dissidente Navalny, Kira Yarmish. “Al contrario, viene ricattata. Su ordine del Cremlino, gli investigatori pongono condizioni su dove, quando e come seppellire Alexei. Vogliono farlo di nascosto, senza permetterle di dirgli addio”, denuncia Yarmish, che pubblica un video della madre di Navalny, Lyudmila Navalnaya, che racconta l’accaduto. 

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