Presidente Boric dichiara 2 giorni di lutto nazionale

Sono saliti a 112 i morti per gli incendi in Cile, che stanno colpendo il centro del Paese e in particolare la regione di Valparaiso. Lo ha annunciato il presidente cileno, Gabriel Boric, in un discorso tenuto dalla Moneda. Solo 32 corpi sono stati identificati. “Voglio essere molto cauto con questa cifra, perché date le condizioni della tragedia, il numero delle vittime è sicuramente destinato ad aumentare nelle prossime ore. Ma le cifre che daremo sono quelle confermate dalle autorità competenti”, ha detto Boric.

Nella città di Viña del Mar è stato distrutto dalle fiamme un famoso giardino botanico fondato nel 1931. Sono almeno 1.600 le persone rimaste senza casa. Diversi quartieri alla periferia orientale di Viña del Mar sono stati divorati dalle fiamme e dal fumo, intrappolando alcune persone nelle loro case. I funzionari hanno dichiarato che 200 persone risultano disperse a Viña del Mar e nell’area circostante.

Nel frattempo le autorità del paese hanno esteso il coprifuoco nelle città più colpite dagli incendi divampati attorno a Vina del Mar, dove nelle scorse ore un celebre giardino botanico realizzato nel 1931 è stato distrutto dalle fiamme.

Boric dichiara 2 giorni lutto nazionale 

Boric ha inoltre dichiarato due giorni di lutto nazionale a partire da lunedì per le vittime causate dagli incendi che stanno continuando a bruciare nel centro del Paese.

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