La presidente della Commissione: "Nel medio termine, lavorare su accordi con Tunisia"

Il tema delle migrazioni al centro della prima giornata del Consiglio europeo informale di Granada, in Spagna.

Bilaterale Meloni-Morawiecki

In vista dei lavori, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato il premier polacco Mateusz Morawiecki. I due Capi di Governo si sono lungamente intrattenuti sui temi in agenda, a partire dal sostegno europeo all’Ucraina, dai temi della sicurezza e difesa, dalla resilienza e competitività della base industriale europea, alle prospettive del processo di allargamento dell’Unione nonché sui temi migratori. Lo riferisce Palazzo Chigi in una nota.

Von der Leyen: “Attuare piano Lampedusa”

Al suo arrivo al vertice, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha detto: “Sulla migrazione innanzitutto due giorni fa abbiamo avuto un grande successo con l’accordo in Consiglio per la gestione della crisi, perché questo era un pezzo importante dell’intero puzzle del Patto sulla Migrazione e sull’asilo. Quindi ora la probabilità è molto alta e sono fiduciosa che riusciremo a superare il traguardo“. E aggiunto: “Ma c’è anche un lavoro operativo molto forte: nel breve termine c’è il lavoro sul piano in 10 punti di Lampedusa e il lavoro a medio termine riguarda ad esempio gli accordi che abbiamo fatto con la Tunisia”.

“Partnership per corridoi umanitari e legali”

“È importante considerare il partenariato globale con i paesi di transito o gli investimenti d’origine in questi paesi, nonché la creazione di percorsi legali e corridoi umanitari. Possiamo e dobbiamo procedere con i rimpatri con coloro che non hanno diritto all’asilo perché anche una cosa deve essere molto chiara, abbiamo i nostri obblighi internazionali, li adempiremo. Lo abbiamo fatto in passato, lo facciamo adesso. Ma saremo noi europei a decidere chi verrà in Europa e in quali circostanze e non i trafficanti di esseri umani”, ha aggiunto von der Leyen. 

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