Con lei anche la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e il primo ministro olandese Mark Rutte

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è a Tunisi dove stamani, insieme alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e al primo ministro olandese Mark Rutte, incontra il presidente tunisino Kais Saied. È iniziato intorno alle 11.30 nel Palazzo Presidenziale di Cartagine l’Incontro congiunto.

Al centro del confronto sono gli aiuti europei al Paese nordafricano. Al termine dell’incontro i tre leader potrebbero rilasciare delle dichiarazioni alla stampa nel palazzo presidenziale. 

 

 

Meloni: “Arrivare a Consiglio con memorandum già siglato”

“Vogliamo continuare a lavorare sodo per arrivare al prossimo Consiglio europeo con un memorandum già firmato tra Ue e Tunisia”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante le dichiarazioni congiunte con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il primo ministro olandese Mark Rutte, al termine dell’incontro con il presidente tunisino Kais Saied.

Von der Leyen: “Grande potenziale per investimenti”

Vogliamo segnare una tappa importante nel rapporto tra la Tunisia e l’Unione europea. La Tunisia è un partner che stimiamo molto nell’Unione europea. E lo dimostra il fatto che noi tre siamo qui oggi a Tunisi. E dalla gentile ospitalità che abbiamo ricevuto e dalle buone discussioni con il presidente lo dico con la Tunisia, condividiamo molto di più della vicinanza geografica. Condividiamo la storia. Dal 2011 l’Unione europea sostiene il cammino della democrazia in Tunisia, è una strada lunga, a volte difficile, ma queste difficoltà possono essere superate”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa al termine dell’incontro con il presidente tunisino Kais Saied nel palazzo presidenziale di Tunisi.

“Il secondo pilastro sono gli investimenti e il commercio. L’Unione europea è il principale investitore straniero e partner commerciale della Tunisia e noi proponiamo di andare oltre. Vorremmo modernizzare il nostro attuale accordo commerciale. C’è molto potenziale per creare posti di lavoro e stimolare la crescita qui in Tunisia”, ha detto ancora.”Ad esempio, un focus importante per i nostri investimenti è il settore digitale – ha spiegato -. Abbiamo già una buona base. Il nostro progetto di punta, il cavo sottomarino Medusa, collegherà le due sponde del Mediterraneo. Il cavo porterà la banda larga ad alta velocità nella regione, un vero ponte digitale che entro il 2025 collegherà 11 paesi del Mediterraneo. Insieme alla Banca europea per gli investimenti, stiamo investendo 150 milioni di euro in questo progetto”.

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