Il corpo è stato estratto dalle macerie di un edificio alla periferia della città presa di mira dai russi
Nell’attacco russo di ieri sera nella regione Ucraina di Dnipropetrovsk è rimasta uccisa una bambina di due anni. Lo riferisce su Telegram Serhiy Lysak, capo dell’Amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, come riportato da Ukrinform.
“Nella notte, il corpo di una bambina è stato rimosso dalle macerie di una casa nella comunità di Pidhorodne. Aveva appena compiuto due anni. Porgo sincere condoglianze ai parenti. Le vittime dell’attacco sono 22, cinque delle quali sono bambini“, ha scritto su Lysak. I due edifici a due piani tra i quali il missile nemico ha colpito sono parzialmente distrutti, ha aggiunto Lysak. Sono state danneggiate anche dieci case private, un’auto, un negozio e le condutture del gas.
Zelensky: “Almeno 500 bambini uccisi dall’inizio della guerra”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato che la guerra con la Russia, giunta al 16° mese, ha ucciso almeno 500 bambini ucraini. Zelenskyy ha fornito questo numero poche ore dopo che i soccorritori hanno trovato il corpo di una bambina di 2 anni morta in uno degli ultimi attacchi russi. Il presidente ha dichiarato che “le armi e l’odio russo, che continuano a prendere e distruggere le vite dei bambini ucraini ogni giorno”, hanno ucciso le centinaia di bambini che sono morti dall’invasione su larga scala dell’Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022. “Molti di loro avrebbero potuto diventare famosi studiosi, artisti, campioni sportivi, contribuendo alla storia dell’Ucraina”, ha detto. Zelenskyy ha affermato che è impossibile stabilire il numero esatto di bambini vittime a causa delle ostilità in corso e perché alcune aree sono sotto occupazione russa. “Dobbiamo resistere e vincere questa guerra!”, ha detto il presidente ucraino. “Tutta l’Ucraina, tutto il nostro popolo, tutti i nostri bambini, devono essere liberi dal terrore russo!”.
Mosca: “Colpite basi aeree di Kiev con armi ad alta precisione”
Il ministero della Difesa russo ha annunciato di aver condotto un attacco aereo sulle forze di Kiev usando armi ad alta precisione. Lo riporta Ria Novosti. “Questa notte le Forze Armate della Federazione Russa hanno lanciato un attacco di gruppo con armi di precisione a lungo raggio, su base aerea, contro obiettivi nemici in campi d’aviazione militari. Lo scopo dell’attacco è stato raggiunto”, si legge nel rapporto della Difesa di Mosca. Le truppe russe sono riuscite a colpire postazioni di comando, postazioni radar, attrezzature per l’aviazione e depositi di armi e munizioni, si legge ancora.
Combattimenti in corso a Belgorod
“Le truppe russe stanno combattendo con i sabotatori ucraini a Novaya Tavolzhanka nella regione di Belgorod“. Lo ha detto governatore della regione russa al confine con l’Ucraina, Vyacheslav Gladkov sul suo canale Telegram. “Spero che vengano tutti eliminati, non può essere altrimenti”, ha aggiunto ancora Gladkov.
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