Il leader cinese in Russia per incontrare il presidente Vladimir Putin e promuovere colloqui di pace: "Un viaggio di amicizia e cooperazione"

Faccia a faccia tra Xi jinping e Vladimir Putin a Mosca: il colloquio è durato 4 ore e mezza. “Caro signor presidente, caro amico, benvenuto in Russia, a Mosca. Sono lieto di avere l’opportunità di congratularmi personalmente per la rielezione a capo dello Stato cinese”. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, all’inizio dell’incontro informale con il presidente cinese Xi Jinping al Cremlino, a Mosca, come riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti. I due avranno poi un incontro formale domani.  Xi Jinping si è detto fiducioso che i russi sosterranno Putin alle prossime elezioni presidenziali del 2024. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Interfax. “So che il prossimo anno il vostro Paese terrà regolari elezioni presidenziali. Grazie alla sua forte leadership, negli ultimi anni la Russia ha compiuto progressi significativi nel raggiungimento del successo e della prosperità del Paese”, ha dichiarato Xi all’inizio dell’incontro con Putin. “Sono sicuro che il popolo russo la sosterrà con forza nelle sue buone imprese”, ha aggiunto il leader cinese.

 

Mentre è in corso l’incontro, l’amministrazione Biden ha espresso preoccupazione per eventuali richieste di cessate il fuoco in questo momento. “Un cessate il fuoco chiesto in questo momento non farebbe altro che ratificare la conquista della Russia e dare a Putin più tempo per equipaggiarsi, riqualificarsi e riavviare le operazioni in un momento e in un luogo a sua scelta”, ha dichiarato John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, parlando a Cnn This Morning. Kirby ha aggiunto che gli Stati Uniti “rifiuterebbero” qualsiasi richiesta di cessate il fuoco che esca dall’incontro, ribadendo che non sarebbe “nell’interesse della Cina” fornire armi all’Ucraina. 

La mattinata

Poche ore prima del loro incontro a Mosca, i presidenti di Russia e Cina, Vladimir Putin e Xi Jinping, hanno pubblicato oggi editoriali paralleli sulla stampa del loro interlocutore – Putin sul Quotidiano del Popolo, Xi sulla Rossiyskaya Gazeta –  per sottolineare la loro alleanza strategica e spiegare quello che Putin ha definito il “ruolo costruttivo” di Pechino nella “soluzione della crisi ucraina”.

La Cina ha “promosso attivamente i colloqui di pace”: così il presidente cinese, Xi Jinping, in un articolo pubblicato sul quotidiano russo Russian Gazette in vista del suo incontro con il presidente russo Vladimir Putin, a proposito della guerra in Ucraina. Xi non ha però annunciato alcuna iniziativa.”La mia prossima visita in Russia sarà un viaggio di amicizia, cooperazione e pace“, ha scritto Xi, secondo il testo diffuso dall’agenzia di stampa ufficiale Xinhua. “Un modo ragionevole per risolvere la crisi” può essere trovato se “tutte le parti abbracciano la visione di una sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile”, ha scritto Xi.

Le dichiarazioni di Xi Jinping

“Non vedo l’ora di lavorare con il presidente Putin per adottare congiuntamente una nuova visione, un nuovo progetto e nuove misure per la crescita del partenariato strategico globale di coordinamento Cina-Russia negli anni a venire”, scriva tra l’altro il presidente cinese nel lungo articolo, riportato dall’agenzia Tass. “A tal fine, le nostre due parti devono migliorare il coordinamento e la pianificazione. Mentre ci concentriamo sul nostro rispettivo sviluppo, dovremmo essere creativi nel nostro pensiero, creare nuove opportunità e dare nuovo slancio. È importante aumentare la reciproca fiducia e far emergere il potenziale della cooperazione bilaterale per mantenere le relazioni Cina-Russia ad alto livello“, aggiunge Xi.

Russia e Cina “stanno attuando un vero multipolarismo con misure efficaci e sostengono la formazione di un nuovo tipo di relazioni internazionali”. Così il presidente cinese Xi Jinping in un articolo pubblicato su Rossiyskaya Gazeta e ripreso dalla Tass. “La comunità internazionale è chiaramente consapevole che nessun Paese al mondo è superiore a tutti gli altri. Non esiste un modello di governo universale e non esiste un ordine mondiale dove la parola appartiene solo a un determinato Paese“.

Problemi complessi non hanno soluzioni semplici. Siamo convinti che si troverà una via d’uscita razionale dalla crisi ucraina e un percorso verso una pace duratura e una sicurezza universale nel mondo se tutti saranno guidati dal concetto di sicurezza comune, globale, congiunta e sostenibile e continueranno il dialogo e le consultazioni in modo paritario, prudente e pragmatico”.

Xi: “Fiducioso che la mia visita sarà fruttuosa”

“Sono fiducioso che la mia visita sarà fruttuosa e darà un nuovo slancio allo sviluppo delle relazioni con la Russia“. Lo ha detto il presidente cinese, Xi Jinping, al suo arrivo a Mosca dove incontrerà Vladimir Putin. “Sono molto lieto, su invito del presidente Vladimir Putin, di tornare nella terra del nostro vicino per una visita di Stato, a nome del governo e del popolo cinese, esprimo sinceri saluti e auguri al governo e al popolo della Russia”, ha dichiarato Xi, parlando di “buoni vicini e partner affidabili”. 

Xi: “Pronti a vigilare su ordine mondiale con Mosca”

 Il presidente cinese Xi Jinping ha affermato che la Cina è pronta “insieme alla Russia” a “vigilare” sull’ordine mondiale “basato sul diritto internazionale e sui principi della Carta delle Nazioni Unite”. Così il leader di Pechino al suo arrivo a Mosca. Lo riporta Ria Novosti. Gli obiettivi sono quelli di “aderire al vero multilateralismo e promuovere la democratizzazione delle relazioni internazionali in un modo più giusto e una direzione razionale“. 

Putin: “Commercio con Cina supererà 200 miliardi quest’anno”

“La quota di accordi nel nostro commercio reciproco sta crescendo, rafforzando ulteriormente la sovranità delle nostre relazioni”: lo scrive il presidente russo, Vladimir Putin, in un lungo articolo pubblicato sul Quotidiano del popolo, a Pechino, in vista della visita del presidente Xi a Mosca, e riportato dalla Tass. I due Paesi, sottolinea Putin, stanno attuando con successo piani congiunti a lungo termine. Secondo il leader russo, il partenariato commerciale ed economico è una delle priorità per i due Paesi. Nelle sue parole, Russia e Cina saranno in grado di superare l’obiettivo di scambi annuali di 200 miliardi di dollari già quest’anno. “Nel 2022, il nostro commercio bilaterale, che era già considerevole, è raddoppiato per raggiungere 185 miliardi di dollari”, ha osservato. “Questo è un nuovo record. Inoltre, abbiamo tutte le ragioni per credere che l’obiettivo di 200 miliardi di dollari, fissato dal presidente Xi Jinping e da me, sarà superato già quest’anno invece che nel 2024”.

Putin: “Accogliamo con favore ruolo costruttivo Cina”

“Siamo grati per la linea equilibrata della Cina in relazione agli eventi che si svolgono in Ucraina, per aver compreso il loro background e le vere ragioni. Accogliamo con favore la disponibilità della Cina a svolgere un ruolo costruttivo nella risoluzione della crisi“. Così Vladimir Putin in un lungo articolo pubblicato sul Quotidiano del popolo e riportato dalle agenzie di stampa russe.

 “La Russia è aperta a una soluzione politico-diplomatica della crisi ucraina. Tuttavia, nell’aprile 2022, i colloqui di pace non sono stati affatto interrotti da noi. Le richieste di ultimatum rivolte alla Russia parlano solo di isolamento da tali realtà e disinteresse nel trovare una via d’uscita dalla situazione attuale”, ha aggiunto Putin. 

Russia-Cina, Putin: “Nostre relazioni pietra angolare stabilità globale” 

“Le relazioni russo-cinesi oggi fungono da pietra angolare della stabilità regionale e globale. Sono un esempio di armoniosa cooperazione creativa tra le maggiori potenze. Sono certo che la nostra amicizia e partnership continueranno a crescere e rafforzarsi per il benessere e la prosperità di Russia e Cina”. Così Vladimir Putin in un lungo articolo pubblicato sul Quotidiano del popolo e riportato dalle agenzie di stampa russe. 

Russia-Cina, Putin: “Usa ci vogliono contenere ma non ci riusciranno” 

“Vediamo che il panorama geopolitico esterno sta subendo drastici cambiamenti. L’ ‘Occidente collettivo’ si aggrappa sempre più disperatamente ai dogmi arcaici, al suo dominio inafferrabile, mettendo in gioco il destino di interi Stati e popoli. La rotta perseguita dagli Stati Uniti di doppio contenimento di Russia e Cina, così come di tutti coloro che non soccombono ai dettami americani, sta diventando più acuta e assertiva. L’architettura della sicurezza e della cooperazione internazionale viene smantellata. La Russia è dichiarata una ‘minaccia immediata’ e la Cina un ‘concorrente strategico’“. Così Vladimir Putin in un lungo articolo pubblicato sul Quotidiano del popolo e riportato dalle agenzie di stampa russe. “È impossibile non capire che la Nato sta cercando di dare alle sue attività una portata globale, mirando alla penetrazione nella regione Asia-Pacifico – ha scritto ancora Putin – che alcune forze si sforzano costantemente di dividere lo spazio eurasiatico comune in una rete di ‘club esclusivi’ e blocchi militari volti a frenare lo sviluppo dei nostri Paesi e violare i loro interessi. Tuttavia, nessuno sarà in grado di raggiungere questo obiettivo”. 

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