Migliaia di persone a Brest e Nantes, nuovo corteo anche a Parigi

Tra i 6mila e i 15mila manifestanti si sono radunati oggi in corteo a Nantes, per protestare contro la riforma delle pensioni. Mentre tra i 5mila e gli 8mila hanno protestato a Brest. Lo riporta Le Parisien. La tensione è aumentata a metà pomeriggio a Nantes, quando la polizia, bersaglio del lancio di bottiglie, ha risposto sparando gas lacrimogeni mentre i bidoni della spazzatura venivano dati alle fiamme sui binari del tram. A Brest, invece, un corteo indipendente ha seguito la manifestazione sindacale. La polizia ha lanciato gas lacrimogeni per disperdere il gruppo davanti alla sottoprefettura e poi davanti all’ufficio del deputato del partito Horizon Jean-Charles Larsonneur. 

 

Circa 4mila persone sono partite da Place d’Italie, a Parigi, per nuove proteste contro la riforma delle pensioni voluta dal governo. Lo riporta Bfmtv. A causa della presenza di molti teppisti, però, i sindacati organizzatori hanno chiesto ai manifestanti di disperdersi. I primi interventi delle forze dell’ordine sono avvenuti per fermare i disturbatori che hanno cercato di creare barricate e dare fuoco a bidoni della spazzatura. Le cariche della polizia sono aumentate con l’aumento dei manifestanti in corteo: al gruppo partito da Place de l’Italie se ne è aggiunto un altro che avrebbe dovuto partecipare al comizio in Place de la Concorde, vietato dalla Prefettura.

Tensioni a Parigi, 81 le persone arrestate

La polizia di Parigi ha riferito all’emittente BFMTV che sono 81 le persone arrestate sabato a margine della terza serata di tensioni legate alle proteste contro la riforma delle pensioni nella capitale francese.

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