Il presidente russo alza il livello della tensione: "Risponderemo, non solo con i carri armati"

Il presidente russo Vladimir Putin alza il livello della tensione con l’Europa. Parlando a Volgograd in occasione dell’anniversario della battaglia di Stalingrado, ha dichiarato che, come allora, la Russia è minacciata dai carri armati tedeschi, in questo caso i Leopard sul suolo dell’Ucraina. Ha poi puntato il dito contro i presunti tentativi di Kiev di trascinare l’Europa, Germania compresa, in una guerra contro la Russia. “Purtroppo”, ha affermato, “vediamo che l’ideologia del nazismo nella sua veste moderna sta di nuovo creando minacce dirette alla sicurezza del nostro Paese”.

Mosca, ha precisato, risponderà alle minacce, non solo con i carri armati. “Coloro che attirano i Paesi europei, compresa la Germania, in una nuova guerra con la Russia e tanto più irresponsabilmente la dichiarano come un fatto compiuto, coloro che si aspettano di ottenere una vittoria sulla Russia sul campo di battaglia, a quanto pare non capiscono che una guerra moderna con la Russia sarà completamente diversa per loro. Non mandiamo i nostri carri armati ai loro confini, ma abbiamo qualcosa da rispondere e l’uso di veicoli blindati non chiuderà la questione“, ha detto Putin. “Tutti devono capire questo. Chi ci minaccia, a quanto pare, non capisce la semplice verità: tutto il nostro popolo, tutti noi siamo cresciuti e abbiamo assorbito con il latte materno le tradizioni del nostro popolo, la generazione dei vincitori che ha creato il nostro Paese con il suo lavoro, il suo sudore e il suo sangue e ce lo ha trasmesso in eredità”, ha poi aggiunto, secondo quanto riporta Ria Novosti. 

Lo zar ha ribadito che la Russia ha molti amici nel mondo, “anche nelle Americhe, in Nord America e in Europa“, “nonostante gli sforzi della propaganda ufficiale, essenzialmente corrotta, delle élite occidentali che ci sono ostili”. Ha poi concluso dicendosi fiducioso nella vittoria finale del conflitto: “La continuità delle generazioni, dei valori, delle tradizioni: tutto questo è ciò che distingue la Russia, ci rende forti e fiduciosi in noi stessi, nella nostra correttezza e nella nostra vittoria“.

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