Il ministro degli Esteri: "Non siamo soddisfatti delle posizioni e degli interventi di alcuni funzionari europei negli ultimi eventi"

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha avuto un colloquio telefonico con il suo omologo iraniano Hossein Amir-Abdollahian. Lo riferisce l’agenzia iraniana Irna, aggiungendo che nella conversazione sono state affrontate diverse tematiche, tra cui le relazioni bilaterali tra i due Paesi, i negoziati per revocare le sanzioni e i recenti disordini avvenuti in Iran a seguito delle proteste per la morte di Masha Amini, la 22enne deceduta mentre si trovava sotto custodia della polizia morale iraniana.

“Non siamo soddisfatti delle posizioni e degli interventi di alcuni funzionari europei negli ultimi eventi, e se l’Unione Europea vuole intraprendere un’azione frettolosa e sconsiderata con un duplice atteggiamento, dovrebbe aspettarsi l’effettiva risposta della Repubblica islamica dell’Iran”. Lo ha detto il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian nel suo colloquio telefonico con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, secondo quanto riferisce l’agenzia iranian Irna. In merito alle proteste per la morte della 22enne Masha Amini, Amir-Abdollahian ha aggiunto: “la Repubblica islamica dell’Iran, con la sua fede concreta nella democrazia, ha sempre prestato attenzione alle richieste pacifiche del popolo. Negli ultimi eventi, interventisti stranieri, agenti organizzati e terroristi, soprattutto a Zahedan e nell’ovest dell’Iran, hanno spinto raduni pacifici di persone verso la violenza, il caos e l’uccisione di persone innocenti e la polizia e le guardie di sicurezza”.

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