Il presidente ucraino Zelensky: "La responsabilità dell'esercito russo per i crimini di guerra è inevitabile". Trovati a Kiev corpi di 765 civili, tra cui 30 bambini.

Cinquantesimo giorno di guerra in Ucraina. Prosegue l’assedio di Mariupol, snodo strategico per Mosca sia dal punto di vista militare sia dal punto di vista della propaganda di Putin. Nella città affacciata sul Mar d’Azov ci sono centomila civili in attesa di poter evacuare, ma le truppe russe hanno il controllo di tutte le vie d’uscita e annunciano di aver preso il controllo anche del porto.

IN AGGIORNAMENTO

22h16 – Russia: “Incrociatore Moskva è affondato”

L’incrociatore missilistico russo ‘Moskva’ è affondato “mentre veniva rimorchiato durante una tempesta, per i danni allo scafo riportati a causa di un incendio innescato dalla detonazione di munizioni”. Lo ha riferito il ministero della Difesa della Russia, citato dalla Tass. “Durante il traino dell’incrociatore Moskva al porto di destinazione, la nave ha perso stabilità a causa dei danni allo scafo. In condizioni di mare tempestoso, la nave è affondata”, ha spiegato. Come riportato in precedenza, l’equipaggio dell’incrociatore è stato evacuato sulle navi della flotta del Mar Nero nell’area.

21h57 – Biden: “Pronti ad andare a Kiev”

Il presidente americano Joe Biden, mentre sta per imbarcarsi sull’Air Force One dalla base di Andrews, in Maryland, risponde alle domande dei reporter che gli chiedono se ha intenzione di mandare alti esponenti dell’amministrazione a Kiev in Ucraina. “Stiamo decidendo ora”, risponde il capo della Casa Bianca che aggiunge: “Siete pronti ad andare?”, confermando poi di essere pronto a intraprendere lui stesso il viaggio.

19h33 Sullivan, rischio escalation se Russia ostacola consegna armi

Rischio di innescare un’escalation se la Russia ostacolerà la consegna delle armi all’Ucraina. Lo ha sottolineato il consigliere della sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jack Sullivan. “Gli Stati Uniti non stanno operando all’interno del territorio dell’Ucraina. Quindi, se i russi dovessero ovviamente colpire il territorio della Nato dove viene assemblato il materiale, ciò invocherebbe l’articolo 5 e sarebbe un completo cambio di gioco”. “Ovviamente, è qualcosa che stiamo costantemente osservando”, ha aggiunto.

19h14 Biden, su inviato a Kiev non abbiamo ancora deciso

 Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha detto che sta ancora lavorando con il suo staff per decidere se inviare un rappresentante della sua amministrazione in Ucraina. “Stiamo prendendo una decisione”, ha detto Biden. “Stiamo ancora discutendo. Come sapete, ovviamente siamo in contatto con il governo ucraino ogni giorno, abbastanza regolarmente”, ha dichiarato ai giornalisti a bordo dell’Air Force One la vice portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.

18h50 Zelensky, massacri Bucha e Mariupol riducono possibilità colloqui pace

 “Le atrocità commesse dalle truppe russe” a Mariupol, e nei sobborghi di Kiev, Bucha e Borodyanka, hanno ulteriormente “ridotto la possibilità di colloqui di pace con i russi”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymr Zelensky, in un’intervista alla Bbc. I fatti di Bucha ci stanno portando verso l’interruzione dei colloqui di pace, ha detto Zelensky, “non si tratta di me, si tratta della Russia. Non avranno più molte occasioni di parlare con noi”.

18h46 Zelensky, Germania e Ungheria si oppongono a embargo energia russa

 Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato i Paesi europei che continuano a comprare petrolio russo di “guadagnare i loro soldi con il sangue di altre persone”. Il leader, in particolare, si è scagliato contro Germania e Ungheria, accusandole di ostacolare l’embargo sull’energia proveniente dalla Russia, da cui Mosca guadagnerà fino a 326 miliardi di dollari quest’anno. “Alcuni dei nostri amici e partner capiscono che ora è un momento diverso, che non è più una questione di affari e denaro”, ha detto Zelensky in un’intervista alla Bbc, “è una questione di sopravvivenza”.

18h37 ‘False notizie su esercito russo’, arrestato giornalista siberiano

Mikhail Afanasyev, caporedattore di Novy Fokus nella regione russa di Khakassia, è stato arrestato dalle forze dell’ordine russe e accusato di aver diffuso “informazioni false” sulle forze armate di Mosca, reato che prevede una pena detentiva massima di 10 anni, secondo la nuova legge approvata a marzo. Sul sito era stata data la notizia del rifiuto di 11 poliziotti antisommossa di andare a combattere in Ucraina. Un altro giornalista residente in Siberia è stato arrestato mercoledì con l’accusa di aver violato le nuove leggi russe sulla copertura mediatica della situazione in Ucraina. Secondo quanto riferito, Sergei Mikhailov, il fondatore del settimanale LIStok con sede nella Repubblica dell’Altay, è stato posto in custodia cautelare.

18h01 Putin, costruire nuovi oleodotti e gasdotti dalla Siberia

 E’ necessario “provvedere alla costruzione di nuovi oleodotti e gasdotti dai giacimenti della Siberia occidentale e orientale”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato da Tass. “Per quanto riguarda l’esportazione di risorse energetiche, è necessario accelerare l’attuazione di progetti infrastrutturali, ferroviari, oleodotti, portuali, che nei prossimi anni consentiranno di reindirizzare le forniture di petrolio e gas dall’Occidente verso mercati promettenti al Sud e all’Est”, ha rimarcato, “Allo stesso tempo, è importante guardare al futuro, insieme alle compagnie petrolifere e del gas, per elaborare un piano per espandere le infrastrutture di esportazione verso i paesi dell’Africa, dell’America Latina e della regione Asia-Pacifico”, Secondo Putin, “anche l’aumento della capacità di trasbordo di petrolio nei porti dell’Artico e dell’Estremo Oriente è un compito molto importante”.

17h16 Wizzair, da guerra impatto ma per ora contenuto

La guerra in Ucraina ha avuto un impatto sull’intero settore del trasporto aereo che include anche compagnie low cost come Wizzair: “abbiamo 4 aeroplani basati in Ucraina e stavamo progettano di arrivare ad 11 in totale entro l’estate”, spiega a LaPresse il presidente del vettore Robert Carey. “In più, avevamo una serie di investimenti importanti in Russia”, aggiunge. Un colpo che quindi, considerando insieme Russia e Ucraina, “ha pesato per circa il 7% sulla capacità di Wizzair”. Ma i pronostici non sono negativi, sottolinea Carey: stiamo lavorando su un totale di 41 basi, abbiamo molte opportunità per spostare gli aerei altrove nel nostro network, ad esempio in Romania, Ungheria o in Polonia”.

Il fatto che siano zone di confine con l’Ucraina, per ora, non solleva grandi preoccupazioni. “Quello che abbiamo notato – dice infatti il presidente – è che nonostante all’inizio le prenotazioni abbiano subito una contrazione del 20%, ora la domanda sembra essere rientrata anche in quei mercati come appunto la Polonia, l’Ungheria o la Lituania”.

17h14 Kiev, scambio prigionieri con Mosca, liberati 22 militari e 8 civili 

Oggi si è svolto il quarto scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina. Sono stati rilasciati 22 militari e 8 civili. “Per ordine del presidente Zelensky, oggi è avvenuto un altro quarto scambio di prigionieri di guerra. Sono stati scambiati 5 ufficiali e 17 soldati”, ha annunciato la vice premier Iryna Vereshchuk sul suo canale Telegram, citata da Unian.

17h12 Parlamento Kiev riconosce guerra russa come genocidio

 La Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, ha riconosciuto le azioni della Russia e del suo esercito come genocidio del popolo ucraino. I deputati hanno anche invitato la comunità internazionale a condannare i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità commessi dagli occupanti russi in Ucraina. Lo riporta Unian.

17h09 Kiev, i russi attaccano i loro territori per accusarci

 I servizi speciali russi hanno lanciato un piano per compiere attacchi terroristici sul territorio del loro paese, per poi accusare l’Ucraina. Lo afferma il Consiglio nazionale di sicurezza e difesa ucraino, citato da Unian.

16h52 Pentagono, nuove armi a Kiev in meno di una settimana

 Il portavoce del Pentagono John Kirby ha affermato che le nuove armi promesse dagli Usa, arriveranno all’Ucraina “il prima possibile”, ovvero in meno di una settimana. Kirby ha infatti sottolineato che le armi inviate in precedenza sono arrivate in quattro o cinque giorni dopo l’approvazione dei pacchetti di sicurezza. Lo riporta Cnn.

16h20 Di Maio, accolte 90mila persone, 35mila sono minori

 “Gli italiani stanno mostrando una grandissima solidarietà e un grande cuore. Sono orgoglioso. Siamo stati capaci di accogliere 90.000 persone arrivate dall’Ucraina in Italia, di cui circa 35.000 sono minori e il resto sono principalmente donne”. Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

16h09 Mosca, a Bryansk almeno 6 attacchi da due elicotteri Kiev

Il Comitato investigativo della Federazione Russa ha aperto un procedimento penale sul bombardamento denunciato da Mosca nella regione di Bryansk. Secondo il Comitato due elicotteri ucraini avrebbero “invaso illegalmente lo spazio aereo della Federazione russa” e, muovendosi a bassa quota, avrebbero effettuato “almeno sei attacchi contro edifici residenziali nel villaggio di Klimovo”. Lo riporta Interfax.

15h58 Mosca, Kiev bombarda villaggio in regione russa Belgorod

Il governatore della regione russa di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha affermato che l’esercito ucraino ha bombardato un villaggio nel distretto di Grayvoronsky, al confine con l’Ucraina. Lo riporta la Tass. “Il villaggio di Spodaryushino è stato bombardato dall’Ucraina. Non ci sono vittime tra i civili”, ha affermato Gladkov, sottolineando che i residenti di Spodaryushino e di un altro villaggio, Bezymeno, sono stati “temporaneamente evacuati per garantire la sicurezza dei residenti”.

15h42 Shevchenko, mio popolo ha bisogno di aiuto, Europa può fare di più

“Ringrazio il Comune di Milano, la società Milan per il lavoro che stanno facendo. E’ un progetto importante per i ragazzi ucraini, che avranno la possibilità di finire la scuola in Italia e studiare l’italiano per inserirsi nella comunità”. Lo ha detto Andrij Shevchenko, ex campione del Milan, parlando a Palazzo Marino con il Sindaco di Milano Beppe Sala nel corso di una conferenza stampa per presentare il progetto ‘Insieme per l’Ucraina’. “Per me è molto importante sentire la vicinanza al popolo ucraino che ha bisogno di tanto aiuto in questo momento”, ha aggiunto. “Il mio popolo sta cercando di difendere i suoi diritti, la sua casa, la sua famiglia e dobbiamo farlo fino in fondo per avere un futuro libero. Noi desideriamo essere parte dell’Europa”, ha ribadito l’ex Pallone d’Oro. Qui il video dell’intervento. 

15h33 Sindaco Milano, già accolti 7mila rifugiati

“La nostra città c’è per l’Ucraina, fin dall’inizio: senza se e senza ma. Oggi presentiamo un progetto che nasce dalla generosità di Andrij Shevchenko, che si chiama ‘Insieme per l’Ucraina’. Noi dobbiamo stare contro il guerrafondaio Putin e per il popolo ucraino. Credo lo sono tutti i milanesi”, Lo ha detto Beppe Sala, Sindaco di Milano, parlando a Palazzo Marino nel corso di una conferenza stampa per presentare il progetto ‘Insieme per l’Ucraina’. Il progetto “consiste in un centralino telefonico in lingua ucraina al numero 020205, con cui potranno informarsi sui servizi sociali del Comune di Milano. Le procedure per mettersi in contatto, avere la necessaria consulenza legale. Ma anche altri servizi di integrazione, come le scuole o dove andare a fare sport”, ha aggiunto.

15h29 Mosca, conseguenze gravi se Svezia e Finlandia in Nato

“L’adesione della Svezia e della Finlandia alla Nato peggiorerebbe gravemente la situazione in ambito militare e porterebbe a conseguenze indesiderabili che devono essere evitate. Lo ha affermato il vice ministro degli Esteri russo Alexander Grushko, citato da Tass. In caso di adesione alla Nato Mosca, ha aggiunto il ministro, sarà costretta a prendere le misure necessarie per garantire la propria sicurezza. Lo status neutrale di Svezia e Finlandia per decenni ha assicurato un livello molto elevato di sicurezza in questi Paesi e nella regione, ha affermato Grushko.

15h07 Parigi congela 33 proprietà di oligarchi russi in Francia

Il governo francese ha congelato 33 proprietà in Costa Azzurra, a Parigi e in altre zone della Francia, appartenenti a oligarchi russi. Il ministero delle Finanze questa settimana ha pubblicato un elenco aggiornato delle proprietà congelate nel Paese, incluso un castello di lusso affacciato sul Mediterraneo, a Cap d’Antibes che, secondo quanto riferito, appartiene al miliardario Roman Abramovich. Si stima che le 33 proprietà valgano complessivamente più di mezzo miliardo di euro. A differenza delle proprietà sequestrate o confiscate, le proprietà congelate appartengono ancora ai loro proprietari che vi possono continuare a vivere. Le proprietà però non possono essere né vendute né affittate.

Il valore totale dei beni russi congelati o sequestrati in Francia si avvicina ora ai 24 miliardi di euro. Oltre a beni finanziari e proprietà, le autorità francesi hanno anche congelato e sequestrato tre yacht e quattro navi da trasporto, e congelato sei elicotteri e tre opere d’arte.

14h52 Putin, Ue gonfia prezzi energia per suoi cittadini

 “I Paesi europei, che parlano di abbandonare le risorse energetiche della Federazione russa, destabilizzano ulteriormente il mercato e gonfiano i prezzi dell’energia per i loro cittadini”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, nel corso di una riunione sull’energia, secondo quanto riporta la Tass.

14h25 Putin, per Europa ora è impossibile sostituire gas russo

 Il presidente russo Vladimir Putin, nel corso di una riunione sull’energia, ha affermato che per l’Europa “al momento è impossibile sostituire il gas russo”. Lo riporta Tass. 

14h24 Putin, riorientare export energia da Occidente a mercati Sud-Est

Il presidente russo Vladimir Putin, nel corso di una riunione sull’energia, ha ordinato di riorientare l’esportazione di risorse energetiche dall’Occidente ai mercati del Sud e dell’Est. Lo riporta la Tass. “Le esportazioni di energia russa verso l’Occidente nel prossimo futuro diminuiranno, è necessario riorientarsi verso altri mercati”, ha spiegato Putin.

14h20 Bce, enormi sofferenze, ripercussioni su economia Europa

 “L’aggressione della Russia all’Ucraina sta causando enormi sofferenze. Ha inoltre ripercussioni sull’economia, in Europa e al di là dei suoi confini. Il conflitto e l’incertezza connessa pesano considerevolmente sulla fiducia delle imprese e dei consumatori. Le turbative nell’interscambio determinano nuove carenze di materiali e input. L’impennata dei prezzi dell’energia e delle materie prime riduce la domanda e frena la produzione”. Così il Consiglio direttivo della Bce in un nota diffusa al termine della riunione dell’organismo.

14h10 Macron ribadisce, con parole bisogna essere prudenti

“Siamo stati tutti sconvolti dalle immagini di Bucha e di Mariupol e abbiamo condannato questi atti con forza. Abbiamo inviato dei magistrati per aiutare l’Ucraina a documentare questi crimini di guerra, ma le parole hanno un senso e il termine genocidio deve essere acclarato da dei giudici, non da dei politici”. Lo ha ribadito il presidente francese Emmanuel Macron in un’intervista a ‘France Bleu’. “Bisogna essere molto prudenti con le parole”, ha aggiunto, ribadendo che il suo ruolo è quello di “fare di tutto per evitare un’escalation e un allargamento del conflitto”.

14h07 Mosca, 7 feriti a Bryansk, tra loro una donna incinta e un bambino

Mosca ha riferito che sette persone, tra cui una donna incinta e un bambino, sono rimaste ferite a seguito del bombardamento del distretto di Klimovsky nella regione di Bryansk, da parte delle forze armate ucraine. Lo riferisce l’agenzia russa Tass.

14h01 Cina: “No a pressioni su nostre relazioni con Russia”

La Cina rifiuterà “qualsiasi pressione o imposizione” sulle sue relazioni con la Russia. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian, in risposta all’appello lanciato dalla segretaria al Tesoro statunitense Janet Yellen affinché Pechino utilizzi le sue “relazioni speciali con la Russia” per persuadere Mosca a porre fine alla guerra in Ucraina. Zhao ha difeso la posizione della Cina sulla guerra, affermando che Pechino ha “fatto notevoli sforzi per disinnescare la crisi e ricostruire la pace”. La Cina ha rifiutato di condannare l’invasione dell’Ucraina e addirittura di riferirsi al conflitto come a una guerra. Nelle votazioni all’Onu la Cina si è astenuta o si è schierata con Mosca.

13h45 Cremlino: “Se Usa volessero pace non invierebbero armi a Kiev “

Gli Stati Uniti potrebbero smettere di aiutare con armi l’Ucraina se volessero “promuovere la pace e la stabilità nel continente europeo”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, lo riporta la Tass. Allo stesso tempo gli Stati Uniti dovrebbero “incoraggiare l’Ucraina a soddisfare le condizioni che sono state formulate in modo molto chiaro dalla Federazione Russa”.

13h08 Mosca: “Colpi mortaio su posto di blocco al confine “

Il posto di blocco automobilistico Novye Yurkovichi nella regione di Bryansk è stato colpito da colpi di mortaio provenienti dall’Ucraina. Lo hanno riferito le autorità russe. Lo riporta Ria Novosti. L’incidente sarebbe avvenuto ieri. l “Al momento del bombardamento, c’erano più di 30 rifugiati ucraini in rotta verso la Federazione Russa sul territorio del checkpoint, che sono stati evacuati. Nessuno è rimasto ferito”, viene riferito.

12h20 Mosca: “Incrociatore non è affondato, personale evacuato “

L’incrociatore ‘Moskva’ “mantiene la sua capacità di galleggiamento. L’armamento missilistico principale non è stato danneggiato”. Lo dice il ministero della Difesa russo. Lo riporta Ria Novosti. “L’equipaggio dell’incrociatore è stato evacuato sulle navi della flotta del Mar Nero nell’area”, ha aggiunto.

11h59 Trovati a Kiev corpi di 765 civili, 30 bambini

Le autorità ucraine hanno trovato i corpi di 765 civili, tra cui 30 bambini, nell’area di Kiev da quando le forze russe si sono riposizionate all’inizio di aprile. Lo ha affermato Oleh Tkalenko, vice procuratore capo della regione di Kiev, citato dal Guardian. Tkalenko ha affermato che i funzionari si aspettano nelle prossime settimane di trovare molti altri cadaveri.”Questo è solo l’inizio. Abbiamo appena iniziato a lavorare nelle città più grandi come Borodianka, Hostomel, Irpin e Bucha”, ha detto Tkalenko. Diverse fosse comuni sono state scoperte da quando le autorità ucraine hanno ripreso il controllo di aree della regione di Kiev che erano state sotto l’occupazione russa.

11h19 Save the Children: “2/3 bambini fuggiti da case da inizio guerra”

Quasi due terzi dei 7,5 milioni di bambini in Ucraina sono fuggiti dalle loro case dall’escalation del conflitto in Ucraina sette settimane fa, con segnalazioni di almeno 153 bambini uccisi, anche se si teme che il numero possa essere molto più alto. Lo afferma Save the Children. Gli ultimi dati delle Nazioni unite stimano che 2,8 milioni di bambini siano ora sfollati in Ucraina e altri due milioni siano fuggiti nei Paesi vicini. Ciò significa che il 64% dei bambini in Ucraina, ovvero 4,8 milioni, sono ora in movimento.L’Onu ha potuto verificare la morte di 153 bambini e registrato finora 246 feriti, anche se il numero reale è quasi sicuramente molto più alto. Tutti i bambini in Ucraina sono in pericolo imminente, anche a causa del numero crescente di ospedali e scuole che viene attaccato.

11h00 Kiev: “Uccisi quasi 20mila soldati russi”

Sono circa 19.900 i soldati russi morti in Ucraina, secondo quanto reso noto dall’esercito di Kiev sui social, che afferma di aver distrutto 753 carri armati nemici, 1968 veicoli corazzati da combattimento, 366 sistemi d’artiglieria, 64 sistemi di guerra antiaerei, 160 aerei, 144 elicotteri, 1437 veicoli, 7 navi, 134 droni.

10h40 Medvedev: “Se Svezia-Finlandia in Nato difesa nucleare in Baltico”

Se Svezia e Finlanda entreranno nella Nato “non sarà più possibile parlare di uno status non nucleare del Baltico. L’equilibrio deve essere ripristinato. Finora la Russia non ha adottato tali misure e non le avrebbe adottate ma se siamo costretti…”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram.

10h04 Tribunale Leopoli sequestra beni dell’oligarca filorusso Medvedchuk

Il tribunale di Leopoli ha sequestrato 154 beni appartenenti all’oligarca filorusso Viktor Medvedchuk e a sua moglie Oksana Marchenko. Lo riporta Ukrinform. Si tratta di 26 auto, 30 appezzamenti di terreno, 23 case, 32 appartamenti, 17 parcheggi e uno yacht. 

09h59  Bombardamenti in regione Kharkiv, quattro morti in 24 ore

E’ di quattro morti e dieci feriti il bilancio dei bombardamenti avvenuti nelle ultime 24 ore nella regione di Kharkiv. Lo riporta il Kiev Indipendent citando il governatore locale Oleg Synehubov.

09h35 Le Pen: “Dopo pace Nato dovrà riprendere contatti con Russia”

“Quando un trattato di pace sarà segnato la Nato dovrà riprendere i contatti con la Russia. L’Occidente avrebbe molto da perdere da un avvicinamento della Russia alla Cina. Queste due superpotenze insieme possono rappresentare un pericolo”. Lo ha detto Marine Le Pen, candidata alle presidenziali francesi, in un’intervista a France 2.

09h01 Kiev conferma: “Soldati fatti prigionieri a Mariupol, ma meno di 1000”

Oleksiy Arestovych, consigliere capo dell’Ufficio del Presidente ucraino ha confermato che alcuni soldati di Kiev sono stati fatti prigionieri dai russi a Mariupol. Lo riporta l’agenzia Unian. “Devo dire che una parte della 36a Brigata Marine è stata fatta prigioniera – ha spiegato – ma non sono mille persone, è una totale bugia. Sono molte meno”.

08h23 Procura Kiev: “197 bambini uccisi e 351 feriti da inizio guerra”

Sono 197 i bambini uccisi e 351 quelli rimasti feriti dall’inizio del conflitto in Ucraina. Lo riporta la procura generale di Kiev. La regione più colpita è quella di Donetsk. I numeri – viene precisato – sono da ritenersi assolutamente provvisori.

07h55 Incrociatore ‘Moskva’ affondato o abbandonato

L’incrociatore russo ‘Moskva’ colpito ieri da missili Neptune ucraini sarebbe affondato o abbandonato dai militari russi. Lo riporta la Cnn. Secondo quanto riportato dai media russi invece la nave sarebbe stata danneggiata dopo che un incendio ha fatto esplodere le munizioni che trasportava.

07h14 Australia impone nuove sanzioni contro 14 società russe

Il governo australiano ha imposto nuove sanzioni finanziarie nei confronti 14 aziende statali russe “di importanza strategica ed economica” per Mosca. Stando alla lista pubblicati sui canali ufficiali del governo, tra le aziende figurano la compagnia di trasporto Kamaz e le compagnie di shipping Sevmash and United Shipbuilding Corporation oltre a Ruselectronics e Russian Railways.

01h45 Zelensky: “Responsablità russi crimini guerra inevitabile”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha confermato che esperti forensi della Corte penale internazionale hanno visitato oggi Bucha per indagare su possibili crimini di guerra. “La responsabilità dell’esercito russo per i crimini di guerra è inevitabile. Li trascineremo tutti in tribunale. E non solo per quanto fatto a Bucha”, ha dichiarato. Il presidente ha aggiunto che continua la bonifica delle mine lasciate dalle truppe russe nel nord del paese. “Gli occupanti hanno lasciato decine di migliaia di proiettili inesplosi. Pertanto, chiunque voglia tornare a casa nel territorio liberato dovrebbe essere il più attento possibile. E informare immediatamente la polizia e i soccorritori nel caso in cui trovi un oggetto strano, un oggetto esplosivo”, ha spiegato.

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