Farnesina rispedisce minacce al mittente. Intanto Kiev perde l'accesso sul Mar d'Azov, nove morti a Zaporizhzhia. Johnson: "Putin ha paura della libertà nel Paese", Mattarella scrive al Papa

Ventiquattresimo giorno di guerra in Ucraina. Nella notte nuovo messaggio del presidente Zelensky. “È tempo di incontrarsi e avviare colloqui di pace”. Ma Mosca lo gela: “Prima un testo trattato”. Combattimenti nel centro di Mariupol. Kiev annuncia che un quinto generale russo è stato ucciso.

22h28 Ucraina: evacuate oggi 6.600 persone attraverso corridoi umanitari

Oltre 6.600 persone sono state evacuate dalle zone più a rischio dell’Ucraina nella giornata di oggi. Lo riporta sul proprio sito il ‘Kyiv Independent’. Circa 4.128 persone, tra cui più di 1.100 bambini, sono state evacuate da Mariupol a Zaporizhia. Quasi 1.820 sono state evacuate dall’Oblast di Kiev. In totale, otto dei 10 corridoi umanitari previsti hanno funzionato.

21h21 Ucraina: Caritas, in arrivo tre voli umanitari con oltre 600 sfollati

Prosegue l’impegno della Chiesa che è in Italia per l’accoglienza dei profughi in fuga dalla guerra in Ucraina, nelle nazioni limitrofe e nel nostro Paese. Per la prossima settimana sono stati organizzati tre voli umanitari grazie alla collaborazione con la ong Solidaire e il supporto di Open Arms. “Questi voli, che da Varsavia giungeranno negli aeroporti di Fiumicino, Cagliari e Palermo, permetteranno a oltre 600 cittadini ucraini di arrivare in Italia e di essere accolti da circa 40 Caritas diocesane del nostro Paese, isole comprese”, fa sapere la Caritas. In coincidenza con l’arrivo previsto presso l’Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino nella giornata di martedì 22 marzo 2022, alle 17.30 si terrà una conferenza stampa in cui interverranno il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Enrique Piñeyro, presidente di Solidaire, e Oscar Camps, fondatore di Open Arms.

21h04 Ucraina: fonti mediche Kiev, varie vittime in bombardamento russo su Kharkiv

– A seguito del bombardamento di Kharkov da parte delle truppe russe, nell’area ci sono persone morte e ferite, tra cui almeno un bambino. Lo ha riferito il Centro per l’emergenza medica ucraina, citato da Ukrainska Pravda.

20h46 Ucraina: autorità Mariupol, migliaia di abitanti portati in Russia

Gli occupanti russi stanno costringendo i residenti di Mariupol, in Ucraina, a partire per la Russia. Lo ha dichiarato il servizio stampa del consiglio comunale di Mariupol, secondo Interfax Ucraina: “Gli occupanti stanno costringendo le persone a lasciare l’Ucraina per la Russia. Nell’ultima settimana, diverse migliaia di residenti di Mariupol sono stati deportati in Russia”. Il consiglio comunale afferma che i residenti di Mariupol catturati sono stati portati in campi, dove i russi hanno controllato i telefoni e i documenti delle persone. Dopo l’ispezione, alcuni residenti di Mariupol sono stati reindirizzati in città remote della Russia, mentre il destino di altri rimane sconosciuto.

“Quello che gli occupanti stanno facendo oggi è familiare alla generazione più anziana, che ha assistito agli orribili eventi della Seconda guerra mondiale, quando i nazisti hanno catturato con la forza le persone. È difficile immaginare che le persone vengano deportate con la forza, nel 21esimo secolo. Non solo le truppe russe sono distruggendo la nostra pacifica Mariupol, ma sono andati oltre e hanno iniziato a deportare i residenti di Mariupol. Tutti i crimini di guerra della Russia dovrebbero essere puniti più severamente”, ha affermato il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko.

20h26 Ucraina: Turchia, incontro Putin-Zelensky possibile, unica via per pace

 Esiste la possibilità di un incontro tra i presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, solo a quel livello si può raggiungere un accordo di pace. Lo ha dichiarato il portavoce della presidenza della Turchia, Ibrahim Kalyn, secondo i media russi: “Un accordo di pace è possibile, ma quando e come? È la vera domanda. Deve accadere a un certo punto. Al momento non c’è un accordo scritto definitivo”, “penso sia molto probabile che i due leader si incontrino mentre continuano il loro lavoro e portino le loro posizioni”, perché “un accordo di pace sostenibile, un cessate il fuoco sostenibile, può essere raggiunto solo attraverso questo incontro”, ha affermato Kalyn al quotidiano Star.

20h19 Ucraina: Toti, inaccettabili minacce, a Guerini nostra solidarietà

– “Inaccettabili le minacce fatte da Mosca al ministro Lorenzo Guerini, al quale diamo la nostra solidarietà”. Lo afferma via social il governatore ligure e co-fondatore di Coraggio Italia, Giovanni Toti, in merito alle parole di Mosca nei confronti dell’Italia e del titolare del ministero della Difesa in merito alle sanzioni comminate alla Russia. “Le parole che gli sono state rivolte sono gravi – sottolinea Toti – le condanniamo con fermezza. Il ministro rappresenta e agisce per conto del nostro Governo e Paese e a lui va nostro appoggio”.

19h25 Tajani, FI respinge ogni attacco a governo e Guerini da Mosca

“Forza Italia è dalla parte dell’Occidente e difende da sempre libertà e democrazia nel mondo. Ecco perché condanniamo l’invasione dell’Ucraina e respingiamo ogni attacco al governo ed al ministro della Difesa da parte di Mosca. Solidarietà a Lorenzo Guerini”. Lo scrive su Twitter il coordinatore nazionale di FI, Antonio Tajani.

19h14 Onu: “Almeno 847 civili uccisi tra cui 64 bambini”

Almeno 847 civili, tra cui 64 bambini, sono stati uccisi in Ucraina tra l’inizio dell’invasione il 24 febbraio e venerdì 18 marzo. Il dato è dell’Alto commissariato delle Nazioni unite per i diritti umani e rappresenta un aumento di 31 decessi rispetto al precedente aggiornamento di venerdì. Altri 1.399 civili, tra cui 78 bambini, sono stati feriti, principalmente da bombardamenti e attacchi aerei, afferma l’agenzia, sottolineando che si ritiene il bilancio effettivo sia molto più alto. “La maggior parte delle vittime civili registrate è stata causata dall’uso di armi esplosive con ampia area di impatto, compresi bombardamenti di artiglieria pesante e sistemi di lancio multiplo, missili e attacchi aerei”, ha affermato l’agenzia.

18h30 Kiev: “Per Russia non ci sarà lieto fine”

“I mantra sempre più disperati del ministro Lavrov sui neonazisti in Ucraina e sull’oppressione delle persone di lingua russa per giustificare la guerra della Russia all’Ucraina significano solo una cosa: la nave da guerra russa sta affondando. Il suo equipaggio è intrappolato e non ci sarà un lieto fine per loro”. Così su Twitter Oleg Nikolenko, portavoce del ministero degli Esteri ucraino.

18h16  Draghi: “Paragonare invasione a pandemia è odioso e inaccettabile”

“Il paragone tra l’invasione dell’Ucraina e la crisi pandemica in Italia è particolarmente odioso e inaccettabile”. Lo afferma il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in una nota in cui ha espresso solidarietà al Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, dopo gli attacchi del Governo russo.

18h15 Draghi: “Solidarietà a Guerini vittima attacchi governo russo”

“Esprimo piena solidarietà al Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, vittima di attacchi da parte del Governo russo”. Lo afferma il presidente del Consiglio Mario Draghi.

17h46 Di Maio: “Minacce russe non ci meravigliano, fermino guerra”

Le continue e ripetute provocazioni delle autorità russe al governo italiano, compresa quella al ministro Guerini, non ci meravigliano più. Il governo russo, invece di trascorrere le giornate minacciando, fermi la guerra in Ucraina che sta causando la morte di civili innocenti”. Così su twitter il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

17h46 Zelensky: governo svizzero congeli conti bancari di oligarchi

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto al governo svizzero di congelare i conti bancari di tutti gli oligarchi russi. L’emittente pubblica svizzera SRF ha riferito che Zelensky, che ha parlato in live streaming a migliaia di manifestanti riuniti a Berna, ha detto: “Nelle vostre banche ci sono i fondi delle persone che hanno scatenato questa guerra. Aiutaci a combattere questa situazione. In modo che i loro fondi siano congelati. Sarebbe bene togliere loro quei privilegi”.

15h46 Ucraina: Mosca, mine marina Kiev potrebbero arrivare nel Mediterraneo

Il Servizio federale per la sicurezza russo (Fbs) ha affermato che le mine posizionate dalla marina Ucraina nei porti del Mar Nero potrebbero andare alla deriva verso lo stretto del Bosforo e il Mediterraneo a causa della rottura dei cavi. Lo riporta la Tass.

15h09 Ucraina: Kiev, arrestati 127 sabotatori filo-russi nella capitale

L’Ucraina ha arrestato 127 sabotatori filo-russi a Kiev dall’inizio della guerra. Lo ha riferito all’agenzia Unian il capo dell’amministrazione militare della città Mykola Zhyrnov. L’installazione di posti di blocco intorno alla capitale è stata fondamentale per localizzare e detenere i sabotatori, ha affermato Zhyrnov.

15h02 Ucraina: Farnesina respinge minacce Mosca, Russia cessi aggressione

La Farnesina “respinge con fermezza” le dichiarazioni minacciose del direttore del dipartimento europeo del Ministero degli Esteri russo Alexei Paramonov, secondo cui eventuali nuove sanzioni nei confronti della Federazione Russa comporterebbero conseguenze irreversibili per l’Italia, e invita il Ministero degli Esteri della Federazione Russa ad “agire per la cessazione immediata dell’illegale e brutale aggressione russa nei confronti dell’Ucraina”, che il ministero “condanna fortemente”. “L’Italia insieme ai partner europei ed internazionali continuerà a esercitare ogni pressione affinché la Russia torni nel quadro della legalità internazionale”, ha affermato il ministero degli Esteri in una nota.

14h51 Ucraina: Papa, chi fugge da guerra trovi accoglienza e solidarietà

“San Giuseppe, tu che hai sperimentato la sofferenza di chi deve fuggire, tu che sei stato costretto a emigrare per salvare la vita alle persone più care, proteggi tutti coloro che fuggono a causa della guerra, sostienili nelle difficoltà, rafforzali nella speranza e fa’ che incontrino accoglienza e solidarietà. Amen”. Così papa Francesco i un tweet.

13h31 Johnson: Putin terrorizzato da libertà nel Paese

Putin ha invaso l’Ucraina perché questa ha “una stampa libera, elezioni libere”, ed era “terrorizzato che il modello ucraino potesse prendere piede in Russia”, dove gli oppositori politici vengono “uccisi”. Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson parlando alla conferenza di primavera del Partito conservatore a Blackpool.

11h48 Ucraina: Bulgaria non invierà aiuti militari a Kiev

Il primo ministro bulgaro Kiril Petkov ha escluso di fornire aiuti militari all’Ucraina, ma ha affermato che il suo Paese, alleato della Nato, continuerà a fornire assistenza umanitaria. “Al momento non siamo in grado di inviare assistenza militare in Ucraina. Questo non sarà possibile”, ha detto Petkov in una conferenza stampa nella capitale bulgara con il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin. La Bulgaria, che non confina con l’Ucraina ma ha accolto migliaia di rifugiati, ha accettato di ospitare un nuovo contingente di truppe della Nato come parte della spinta dell’Alleanza per rafforzare il suo fianco orientale. Il contingente include circa 150 soldati di fanteria dell’esercito americano.

11h34 Mosca avverte Italia, con altre sanzioni ci saranno conseguenze

Il direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Alexei Paramonov, ha avvertito l’Italia che ci saranno conseguenze se verranno inasprite le sanzioni contro la Russia. “Non vorremmo che la logica delle dichiarazioni del ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire, che ha dichiarato “guerra finanziaria ed economica totale” alla Russia, trovasse seguaci in Italia e causasse una serie di corrispondenti conseguenze irreversibili”, ha detto Paramonov in un’intervista esclusiva con l’agenzia russa Ria Novosti. L’Italia ha ricevuto “un’assistenza significativa” dalla Russia durante la pandemia di Covid-19, e “la richiesta è stata inviata anche dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini, che ora è uno dei principali “falchi” e ispiratori della campagna anti-russa nel governo italiano”, ha affermato Paramonov nell’intervista, “è deprimente che ora, sullo sfondo dell’isteria anti-russa, le autorità italiane si siano dimenticate da un giorno all’altro di tutto – dei trattati e degli accordi bilaterali esistenti, della natura speciale dei nostri legami – e si siano unite alla frenetica campagna russofoba”.

11h15 Ucraina: vice sindaco Zaporizhzhia, 9 morti in bombardamenti russi

Il vice sindaco di Zaporizhzhia, Anatoliy Kurtiev, ha riferito che nove persone sono state uccise e 17 sono rimaste ferite nei bombardamenti russi alla periferia della città. Lo riportano i media ucraini. A Zaporizhzhia è stato introdotto un coprifuoco di 38 ore che inizierà dalle 15, orario italiano. 

10h46 Kiev contro dichiarazioni Berlino, incoraggiano Russia al massacro

Il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak, ha criticato duramente le dichiarazioni rilasciate dalla ministra della Difesa tedesca Christine Lambrecht che ha detto che la Nato non interverrà nel conflitto con la Russia. “La ministra ha dichiarato apertamente che la Nato non interverrà nel conflitto e non creerà una no-fly zone in Ucraina”. Ciascuna di queste affermazioni di politici europei incoraggia la Russia al massacro in Ucraina . Se non riconoscete la guerra e avete paura di Putin, almeno non fate dichiarazioni provocatorie”, ha scritto Podolyak su Twitter. 

10h32 Mattarella al Papa, mondo ripiombato nell’angoscia

“Santità, Nella fausta ricorrenza del IX anniversario della solenne inaugurazione del Pontificato, desidero farLe pervenire a nome del popolo italiano e mio personale calorosi auguri uniti a sincera gratitudine per la speranza che il Suo alto Magistero continua a rappresentare anche nelle dolorose circostanze che stiamo vivendo. Nel momento in cui le nostre società cercavano faticosamente di emergere dall’emergenza sanitaria il mondo è ripiombato in una condizione di incertezza e angoscia a seguito dell’aggressione russa all’Ucraina”. E’ quanto si legge in un messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Papa Francesco.

10h10 Ucraina: Lukashenko, Occidente ha spinto Kiev alla guerra

Il leader autoritario della Bielorussia Alexander Lukashenko, ha accusato l’Occidente di aver spinto l’Ucraina alla guerra. “Alla vigilia del conflitto tra Ucraina e Russia, ho fatto di tutto per assicurarmi che non ci fosse la guerra. Ero persino pronto a chiudere il confine tra Donbass e Russia con le mie guardie di frontiera e fornire altra assistenza a Kiev. E la Russia era d’accordo. Ma l’Ucraina ha rifiutato. Perché? Perché l’Occidente li ha spinti a questa guerra”, ha detto Lukashenko in un’intervista all’emittente TBS, riportata dalla Tass.

9h58 Ucraina: coprifuoco di 38 ore a Zaporizhzhia

Nella città ucraina di Zaporizhzhia è stato introdotto un coprifuoco di 38 ore a partire dalle 14:00 Gmt (le 15 italiane) di oggi. Lo ha annunciato il vicesindaco Anatoliy Kurtiev. 

9h46 Ucraina: Kiev spera in apertura 10 corridoi umanitari oggi

L’Ucraina spera di aprire oggi 10 corridoi umanitari. Lo ha riferito la vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk che ha confermato che è stata concordata una rotta da Mariupol. Ma non è chiaro se anche gli altri corridoi siano stati concordati. Nel frattempo, le autorità regionali di Luhansk hanno confermato l’apertura di un corridoio umanitario alle 7:00 Gmt (le 8 italiane).

9h03 Ucraina: Kiev, distrutta acciaieria Azovstal, tra più grandi d’Europa

Nella città portuale assediata di Mariupol, le forze ucraine e russe stanno combattendo per l’acciaieria Azovstal, una delle più grandi d’Europa, ha affermato sabato in televisione Vadym Denysenko, consigliere del ministro degli interni ucraino.”Ora c’è una lotta per l’acciaieria Azovstal. Posso dire che abbiamo perso questo gigante economico. In effetti, uno dei più grandi impianti metallurgici in Europa viene effettivamente distrutto”, ha detto Denysenko.

08h45 Mosca: con missili kinzhal distrutto deposito sotterraneo armi 

L’attacco missilistico con l’utilizzo dei kinzkhal nella regione Ivano-Frankivsk, zona occidentale dell’Ucraina, “ha distrutto un deposito sotterraneo di armi”. Lo specifica il ministero della difesa russo, in merito all’utilizzo di mezzi ipersonici, per la prima volta dall’inizio della guerra contro l’Ucraina.

08h41 Russia: distrutte ‘unità di sabotaggio nemiche’

Il Ministero della Difesa russo ha pubblicato un video della distruzione di un’unità di ricognizione e sabotaggio delle forze armate ucraine su Humvee americani con armi ad alta precisione. “Dopo essere stato colpito da missili ad alta precisione, il gruppo è stato distrutto”, ha affermato il ministero della Difesa.

08h23 Russia: distrutti centro radio e intelligence a Odessa

Il ministero della Difesa russo ha annunciato la distruzione dei centri ucraini di radio e di intelligence della regione di Odessa. Lo riferisce l’agenzia di stampa russa Ria Novosti. I centri, secondo la difesa russa, sarebbero stati distrutti attraverso l’utilizzo del sistema missilistico costiero Bastion.

08h13 Russia: missili kinzal contro regione Ivano-Frankivsk

Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha annunciato l’uso di missili Kinzal “per distruggere un magazzino di missili e munizioni aeronautiche delle truppe ucraine nella regione di Ivano-Frankivsk”. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti.

07h45 Intelligence Gb: russi passano a strategia logoramento

Il capo dell’intelligence britannica, il tenente generale Jim Hockenhull, ha avvertito che dopo aver fallito nel prendere le principali città ucraine, le forze russe stanno passando a una “strategia di logoramento” che comporterà “un uso sconsiderato e indiscriminato della potenza di fuoco”, con il risultato in un aumento delle vittime civili e in un peggioramento della crisi umanitaria.

07h37 Duma: stop a invio armi e mercendari da parte di Usa e Nato

“I Paesi occidentali, insieme agli Stati Uniti, se vogliono la pace, farebbero bene a destinare fondi non alle forniture militari, ma alla fornitura di assistenza umanitaria alla popolazione”. Lo dice il residente della Duma Vyacheslav Volodin nel suo canale Telegram, citato dall’agenzia di stampa russa Tass.

07h32 Kiev: perso temporaneamente accesso a mar d’Azov

Le forze armate ucraine hanno perso “temporaneamente” l’accesso al mar d’Azov, durante l’assedio a Mariupol da parte dei russi. Lo riferisce il ministero della Difesa ucraina.

07h06 Kiev: ucciso quinto generale russo

Un quinto generale russo, comandante dell’Ottava armata russa, è stato ucciso: è la rivendicazione del ministero della Difesa dell’Ucraina. Si tratta, secondo quanto riferito, del tenente generale Andrei Mordichev, il quinto dall’inizio della guerra della Russia contro l’Ucraina.

01h30 Zelensky: 14 mila soldati russi morti, guerra deve finire

“Molte parole sono state ascoltate oggi a Mosca in relazione all’anniversario dell’annessione della Crimea, c’è stata una grande manifestazione. È stato riferito che un totale di circa 200.000 persone sono state coinvolte nella manifestazione. Circa lo stesso numero di truppe russe è stato coinvolto nell’invasione dell’Ucraina. Immaginate solo che ci sono 14.000 corpi e altre decine di migliaia di feriti e mutilati in quello stadio. Ci sono già così tante vittime russe dall’inizio di questa invasione”. Lo ha detto il presidente ucraino il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso video notturno. “Questo è il prezzo della guerra. Poco più di tre settimane. La guerra deve finire”, ha aggiunto. Secondo Mosca, le vittime tra i soldati russi sarebbero 498.

01h25 Zelensky: è tempo di colloqui di pace con Mosca, senza indugio

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto colloqui significativi di pace e sicurezza “senza indugio” con Mosca. “Questa è l’unica possibilità per la Russia di ridurre i danni causati dai propri errori”, ha detto nel suo discorso video notturno. “È tempo di incontrarsi, è tempo di parlare, è tempo di ripristinare l’integrità territoriale e la giustizia per l’Ucraina”, ha spiegato. “Altrimenti, le perdite della Russia saranno tali che avranno bisogno di diverse generazioni per riprendersi”, ha aggiunto.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: