Le negoziazioni per un governo guidato dal socialdemocratico di centro-sinistra Olaf Scholz

Il partito dei Verdi in Germania ha dato la sua benedizione all’apertura di colloqui formali di coalizione su un nuovo governo che accelererebbe l’uscita del paese dall’energia alimentata a carbone e l’espansione delle energie rinnovabili.

Un congresso del partito ambientalista ha firmato la raccomandazione dei negoziatori di aprire colloqui su un governo guidato dal socialdemocratico di centro-sinistra Olaf Scholz. I filodemocratici, che di solito si alleano con il centro-destra, sarebbero il terzo partner della coalizione. La loro leadership dovrebbe dare la sua approvazione lunedì.

La coalizione proposta potrebbe essere “una grande vittoria per i Verdi, per la Germania”, dice il co-leader Robert Habeck ai delegati. Ha aggiunto che “nel prossimo governo, i Verdi possono assumersi più responsabilità per il nostro paese, saremo il motore di grandi trasformazioni”.

Un accordo preliminare dopo i primi colloqui esplorativi chiede alla Germania di accelerare la sua uscita dall’energia alimentata a carbone, attualmente prevista per il 2038, in modo che avvenga “idealmente” entro il 2030. Questa è una richiesta chiave dei Verdi. Si impegna anche ad accelerare “drasticamente” l’espansione della Germania nella produzione di energia rinnovabile, ma dice che non ci sarà un limite generale di velocità sulle autostrade tedesche, cosa a cui i Liberi Democratici si sono opposti.

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