Presentato un nuovo disegno di legge anti-proibizionista in Parlamento

(LaPresse) – La coltivazione, la vendita e l’uso personale di marijuana non sono più legali in Nepal dalla fine degli anni 70′. Prima di allora, il Paese attirava intere comunità di hippie, per via dell’enorme diffusione sul territorio e per i legami della pianta con cultura e religione locali. Dopo mezzo secolo, sulla strada anti-proibizionista intrapresa da altri paesi nel mondo, anche in Nepal il dibattito sulla legalizzazione della marijuana è arrivato in Parlamento, dove da poco è stato depositato un nuovo disegno di legge pro-legalizzazione. Secondo la legge attuale, chiunque possieda marijuana per uso personale può essere incarcerato per un mese, mentre la distribuzione e la vendita sono punibili con la reclusione fino a 10 anni a seconda della quantità di sostanza sequestrata. I favorevoli alla legalizzazione sostengono che questa potrebbe giovare all’economia del Paese, per via della forte attrazione della marijuana sui turisti.

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