Bruxelles (Belgio), 30 set. (LaPresse/Reuters) – La Nato è preoccupata dalla possibilità che i bombardamenti della Russia in Siria possa avere colpito aree del Paese in mano ai ribelli e in cui non ci sono bersagli del gruppo jihadista Stato islamico. Lo ha detto il segretario generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg, affermando di essere “preoccupato dalle notizie in base alle quali i bombardamenti russi non avrebbero avuto come bersaglio l’Isis”. Il Cremlino afferma di avere attaccato i militanti, ma gli Stati Uniti e i ribelli sul campo sostengono che non sia così.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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