Ramallah (Cisgiordania), 2 ago. (LaPresse/Xinhua) – Il presidente palestinese, Mahmoud Abbas, ha messo in guardia Israele sull’attuale deterioramento della situazione in Cisgiordania, dopo che un bambino palestinese di 18 mesi è morto in un attacco di presunti coloni ebrei. Incontrando una delegazione del partito Meretz, Abbas ha dichiarato: “Se la situazione con Israele continuerà in questo modo, soprattutto nel corso di questo mese, la posizione palestinese potrebbe cambiare”, senza specificare in quale maniera.
“I palestinesi – ha aggiunto – non adottano mai violenza e terrorismo. La nostra politica è mantenere le mani protese per la pace”, ma “se Israele non cambierà la sua politica, la nostra posizione sarà di certo differente”. A proposito della reazione del premier israeliano Benjamin Netanyahu all’uccisione del bambino e al grave ferimento dei suoi tre familiari, il presidente palestinese ha detto: “Ho ricevuto una telefonata dal primo ministro israeliano e dal presidente, che hanno offerto le loro condoglianze. Cosa viene dopo?”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata