Kirkuk (Iraq), 17 gen. (LaPresse/Reuters) – Gli estremisti sunniti dello Stato islamico hanno liberato circa 350 persone della minoranza yazida in Iraq, portandoli nell’area curda di Kirkuk. Quasi tutti i liberati sono anziani, disabili oppure malati. Tra loro ci sono anche bambini con gravi malattie, ha riferito un giornalista di Reuters che li ha visti arrivare a Kirkuk. I militanti dello Stato islamico avevano attaccato gli yazidi nel nordovest dell’Iraq durante l’estate, uccidendo, facendo prigionieri e schiavizzando molti di essi. Quanti erano riusciti a fuggire si erano rifugiati in gran parte della regione autonoma curda, vivendo in campi con altre minoranze religiose e sfollati.
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