Dera Ismail Khan (Pakistan), 26 dic. (LaPresse/AP) – La presunta mente dell’attacco talebano dello scorso 16 dicembre a una scuola di Peshawar, in cui sono state uccise 148 persone molte dei quali bambini, è stata uccisa giovedì notte in Pakistan dalle forze di sicurezza in un raid condotto nella zona di Bara sulla base di informazioni di intelligence. Lo riferisce un alto funzionario el governo del Pakistan. Il comandante dei militanti era noto come Saddam e ha combattuto per diverse ore uno scontro a fuoco contro le forze di sicurezza e a fianco di alcuni complici, sei dei quali sono rimasti feriti e sono stati arrestati.
Il capo della polizia nell’amministrazione di Khyber, Shahab Ali Shah, riferisce che Saddam aveva contribuito a pianificare l’attacco alla scuola di Peshawar ed era coinvolto anche in attacchi contro operatori sanitari impegnati nelle campagne di vaccinazione anti poliomielite nella valle di Peshawar.
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