Seul (Corea del Sud), 20 nov. (LaPresse/AP) – La Corea del Nord ha minacciato di ampliare il proprio potenziale militare e di condurre un quarto test su armamenti nucleari, affermando che servono a bilanciare quella che Pyongyang definisce l’ostilità statunitense, ritenuta la ragione di una risoluzione delle Nazioni unite sulla violazione dei diritti umani. Martedì una commissione dell’Onu ha infatti adottato una risoluzione con cui invitava il Consiglio di sicurezza a denunciare la situazione dei diritti umani nordcoreana alla Corte penale internazionale. Il ministero degli Esteri di Pyongyang ha definito l’approvazione della risoluzione “una grave provocazione politica” orchestrata dagli Usa, anche se il testo è stato redatto da Unione europea e Giappone. Parlando con i media di Stato, un funzionario anonimo del ministero ha dichiarato che il deterrente militare del Paese verrà rafforzato “in maniera illimitata” per affrontare l’ostilità americana, che “ci obbliga a non astenerci più dal condurre un nuovo test nucleare”.

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