Il Cairo (Egitto), 7 set. (LaPresse) – Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha minacciato di rompere l’accordo di unità nazionale con Hamas se il movimento islamista non cambierà il suo comportamento consentendo al governo di operare adeguatamente nella Striscia di Gaza. Lo riporta Haaretz. “Non possiamo continuare a lavorare con Hamas in questo modo”, ha avvertito Abbas all’arrivo al Cairo per una visita di tre giorni, dove è previsto un incontro con i ministri degli Esteri della Lega Araba per tentare di rinnovare i negoziati di pace con Israele. A Gaza, continua Abbas, c’è un governo ombra con 27 viceministri di Hamas che controllano il territorio, nonostante l’accordo di riconciliazione prevedesse che il gruppo islamista fosse unito al governo dell’Autorità palestinese. “L’Anp deve essere la sola a operare sul territorio”, ha aggiunto Abbas.

In risposta, il portavoce di Hamas Sami Abu Zuhri ha scritto su Facebook che non vi era alcuna giustificazione per le osservazioni di Abbas, basate su informazioni errate e imprecise, secondo quanto scrive Haaretz. Zuhri ha annunciato che una riunione supplementare si terrà tra Hamas e Fatah nei prossimi giorni per continuare i colloqui di riconciliazione. Fatah ha istituito un comitato composto da cinque membri per sorvegliare i colloqui e la crisi tra le due fazioni.

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