Ferguson (Missouri, Usa), 30 ago. (LaPresse/AP) – Poche centinaia di persone si sono riunite nuovamente a Ferguson, in Missouri, per ricordare Michael Brown, il 18enne di colore ucciso dalla polizia, e richiamare l’attenzione su quello che dicono essere l’inizio di un movimento. La manifestazione si è tenuta a West Florissant Avenue,nel punto in cui il 9 agosto Brown disarmato è stato ucciso dal poliziotto Darren Wilson. Il grand giurì sta valutando le prove per un processo ed è in corso anche un’indagine federale.

Durante il corteo i partecipanti, compresi i bambini, indossavano magliette con la famosa scritta “Mani in alto, non sparare”, mentre altri sollevavano uno striscione lungo 8 metri con le scritte: “Giustizia per Mike Brown ora”, “Arrestate Darren Wilson” e “Stop al terrore razzista della polizia”. La polizia era presente ma nascosta durante il corteo. Il comadante della polizia stradale, Ron Johnson, messo a capo della sicurezza della città, si è più vote messo in posa per una foto con i manifestanti.

L’avvocato di St. LOuis, Jerryl Natale ha spiegato che la manifestazione ha lo scopo di mantenere viva l’attenzione sulla morte di Brown e sulle questioni razziali che questa ha portato sulla ribalta. “Questo è solo l’inizio di un movimento”, ha dichiarato Natale all’Associated Press. “Vogliamo che il presidente Obama venga qui. Lui ha detto di non avere una strategia per lo Stato Islamico e Siria, ma noi abbiamo bisogno di una strategia per l’America”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata