Charkiv (Ucraina), 24 lug. (LaPresse/AP) – Due aerei militari con a bordo salme di vittime dell’abbattimento del volo di Malaysia Airlines in Ucraina sono atterrati nell’aeroporto militare di Eindhoven, in Olanda. Il portavoce del governo olandese, Lodewijk Hekking, ha fatto sapere che a bordo dei velivoli sono arrivate 74 bare. Le autorità hanno fatto appello ai cittadini affinché non si fermino sull’autostrada durante il passaggio del convoglio di carri funebri diretto a Hilversum, dove esperti in medicina legale lavorano per identificare i resti. Patricia Zorko, a capo dell’unità della polizia responsabile delle analisi, ha fatto sapere che circa 200 specialisti, tra cui 80 stranieri, stanno lavorando nella caserma militare di Hilversum.

In tutto il mondo nel processo di identificazione sono coinvolte circa mille persone, che stanno tra l’altro raccogliendo informazioni dai familiari delle vittime. Gli esperti “esamineranno e descriveranno i corpi, preleveranno dati sulla dentatura e sul Dna, li raccoglieranno tutti insieme sui computer e li paragoneranno con le informazioni raccolte dalle famiglie negli ultimi giorni”, ha riferito un portavoce della polizia, Ed Kraszewski, aggiungendo: “Poi dovremo vedere se i dati combaciano”. Ci sono tre metodi di identificazione di corpi: l’analisi della dentatura, del Dna e delle impronte digitali. Quando gli esperti stabiliranno di aver identificato un corpo, presenteranno i risultati a una commissione internazionale.

Se la commissione confermerà l’esito dell’analisi, allora i risultati saranno inviati alla procura olandese, che potrà rilasciare il corpo alla famiglia della vittima. Il processo, ha avvertito Zorko, potrebbe essere molto lungo. “Purtroppo – ha spiegato – indagini del genere spesso richiedono tempo. Vanno avanti per settimane e a volte perfino per mesi”. Intanto investigatori olandesi hanno permesso a “parti locali” nell’est dell’Ucraina di spostare frammenti del relitto del Boeing 777 sul luogo dello schianto per recuperare i resti rimasti ancora lì.

Intanto oggi sul luogo dello schianto esperti internazionali hanno trovato altri resti di vittime, ha fatto sapere Michael Bociurkiw, portavoce della missione dell’Osce in Ucraina, durante una conferenza stampa a Donetsk. Osservatori dell’Osce, ha riferito, hanno scortato oggi una delegazione dell’Australia per esaminare il relitto per la prima volta. Altri esperti australiani dovrebbero unirsi agli investigatori domani.

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