Washington (Usa), 14 apr. (LaPresse/AP) – Un jet da combattimento russo sabato è passato più volte a distanza ravvicinata da una nave da guerra statunitense nel Mar nero, nel corso di un’ora e mezza. Lo fa sapere una fonte dell’esercito Usa, a condizione di anonimato. Il caccia ha volato a meno di 900 metri dal cacciatorpediniere Donald Cook, a circa 150 metri di altitudine, spingendo i comandanti della nave a lanciare diversi avvertimenti radio. Non ci sono stati incidenti o danni. La nave da guerra si trovava in acque internazionali, al largo della costa della Romania, schierata nel Mar nero dal 10 aprile a causa dell’ingresso dell’esercito russo in Crimea e dei relativi disordini. “Questa azione russa, provocatoria e non professionale, non rispetta i protocolli internazionali e i precedenti accordi sull’interazione professionale tra i nostri eserciti”, ha dichiarato il colonnello statunitense Steve Warren, portavoce del Pentagono. Ora la nave Donald Cook si trova in porto a Constanta, in Romania. Il presidente romeno Traian Basescu si è recato a bordo, dicendo che una seconda nave da guerra Usa si recherà nel Mar nero. Si tratta di una fregata dalla Sesta flotta della Marina Usa nel Mar mediterraneo. “La mia visita alla nave è simbolica, mostrando prima di tutto il nostro rispetto per la reazione degli alleati Nato che hanno rafforzato la loro presenza nel Mar nero dopo che la Russia ha annesso la Crimea”, ha dichiarato Basescu. La fregata Usa dovrebbe arrivare nel Mar nero nelle prossime due settimane e, secondo fonti Usa, rimpiazzerà la Donald Cook che tornerà nel Mediterraneo.
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