Ankara (Turchia), 22 gen. (LaPresse) – Novantasei giudici e procuratori sono stati rimossi dai loro incarichi e trasferiti in Turchia, nel corso di una nuova risposta allo scandalo corruzione in cui sono coinvolti diversi membri della cerchia del governo di Recep Tayyip Erdogan. Lo si apprende da Hurriyet nella sua versione online. Tra i 96 c’è anche il procuratore capo Husseyin Bas di Smirne, che stava conducendo un’indagine per accuse di frode. Appena una settimana fa, un’altra ondata di trasferimenti aveva riguardato anche il procuratore capo di Istanbul incaricato delle inchieste sulla corruzione. Intanto il Parlamento, si legge sulla testata turca, sta discutendo la legge che aumenta il controllo del governo sulla magistratura.

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