Teheran (Iran), 4 nov. (LaPresse/AP) – Un comandante dei Guardiani della rivoluzione è stato ucciso da “terroristi” in Siria. Lo riporta l’agenzia semiufficiale iraniana Mehr, precisando solo che il comandante è morto alcuni giorni fa e che il suo funerale si terrà domani a Kerman, nel sudest dell’Iran. Teheran è tra i principali alleati del governo del presidente siriano Bashar Assad e gli ha fornito sostegno militare e politico per anni, continuando poi ad appoggiarlo anche dopo l’inizio, a marzo 2011, della guerra civile ancora in corso. Lo scorso anno il capo del Corpo, generale Mohammad Ali Jafari, aveva dichiarato che l’unità aveva consiglieri di alto livello in Siria, negando però di avervi combattenti.
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