Washington (Usa), 23 ott. (LaPresse/AP) – Gli articoli comparsi recentemente sui media francesi “contengono informazioni inaccurate e fuorvianti riguardo le attività dell’intelligence estera degli Stati Uniti”. Così il direttore dell’intelligence degli Stati Uniti James Clapper ha contestato le rivelazioni di Le Monde secondo le quali la Nsa ha registrato 70,3 milioni di telefonate francesi in un periodo di 30 giorni, dal 10 dicembre 2012 al all’8 gennaio 2013. “L’accusa che la National Security Agency abbia raccolto più di 70 milioni di registrazioni di dati telefonici di cittadini francesi è falsa”, ha dichiarato Clapper in un comunicato. Il direttore dell’intelligence Usa non ha fornito ulteriori dettagli sulle attività della Nsa ma ha aggiunto che “Abbiamo ripetutamente chiarito che gli Stati Uniti raccolgono informazioni del tipo raccolto da tutte le nazioni…per proteggere il Paese, i suoi interessi e i suoi alleati da, tra le altre cose, minacce come il terrorismo e la proliferazione di armi di distruzione di massa”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata