Mosca (Russia), 20 lug. (LaPresse/AP) – “Correremo per questa elezione e vinceremo”, diventerò sindaco di Mosca. Così Alexei Navalny, il leader dell’opposizione russa, ha dichiarato alla stazione della capitale, dove è arrivato questa mattina con un treno notturno da Kirov. Il blogger e oppositore del presidente Vladimir Putin è stato condannato a cinque anni di carcere per appropriazione indebita, ma è stato poi rilasciato su richiesta della procura, perché secondo i giudici trattenerlo violerebbe il suo diritto di correre alla carica di sindaco.

Centinaia di persone lo hanno accolto alla stazione, controllate dalla polizia che ha impedito loro di avvicinarglisi. Secondo un sondaggio d’opinione di inizio luglio, condotto dal centro indipendente Levada, Navalny raccoglie solo l’8% dei sostegni tra i votanti per le amministrative della capitale. Non è chiaro se gli eventi più recenti e il processo abbiano cambiato gli equilibri.

Con un megafono, Navalny ha parlato ai sostenitori, bloccati da un cordone di agenti su una banchina, ringraziandoli per le dimostrazioni in suo sostegno che ritiene abbiano portato al suo rilascio. “Capisco che se non fosse stato per voi non sarei potuto essere qui per i prossimi cinque anni. Avete distrutto un privilegio chiave che il Cremlino cerca di mantenere: che sia suo diritto dire di chiunque ‘arrestalo subito'”, ha detto Navalny, che definisce le accuse in tribunale contro di lui motivate politicamente.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata