Islamabad (Pakistan), 18 apr. (LaPresse/AP) – L’Alta corte di Islamabad, in Pakistan, ha ordinato l’arresto dell’ex presidente Pervez Musharraf, ritornato nel Paese il mese scorso per candidarsi alle elezioni di maggio. La polizia ha fatto sapere che le guardie del corpo di Musharraf lo hanno portato via dal tribunale a bordo di un suv nero per evitare l’arresto. La Corte ha rifiutato di estendere la libertà dietro cauzione concessa all’ex leader militare nel caso relativo alla sua decisione di sospendere la Costituzione e dichiarare lo stato di emergenza nel 2007. In quell’occasione Musharraf ordinò inoltre la sospensione di alcuni giudici della Corte suprema, mettendoli agli arresti domiciliari. Una portavoce di Musharraf, Saima Ali Dad, ha fatto sapere che il suo team legale sta decidendo i prossimi passi da fare. Ieri un tribunale di Peshawar aveva respinto la candidature dell’ex leader nelle elezioni presidenziali dell’11 maggio.

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