Vilnius (Lituania), 29 ott. (LaPresse/AP) – Dalia Grybauskaite, presidente della Lituania, ha dichiarato di voler escludere il Partito laburista dalla coalizione di governo per presunte frodi elettorali. Arrivato terzo alle legislative di ieri, il gruppo politico ha promesso di prendere parte alla nuova coalizione anti-austerità guidata dai Socialdemocratici, usciti vincitori dal voto. Grybauskaite si è detta pronta a discutere con questi ultimi per formare il governo, ma ha poi accusato i Laburisti di aver commesso frodi finanziarie e durante il voto. Secondo procuratori lituani e funzionari elettorali, almeno due leader del partito di sinistra avrebbero accettato tangenti. Uno di questi avrebbe inoltre comprato voti da detenuti. Il partito conservatore del presidente è arrivato secondo alle parlamentari.
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