Belgrado (Serbia), 27 mar. (LaPresse/AP) – La Corte distrettuale di Belgrado ha condannato a dieci mesi di prigione Mladen Obradovic, leader del gruppo di estrema destra Obraz, per le minacce di morte contro la comunità omosessuale che portarono alla cancellazione della marcia del gay pride del 2009 in Serbia. In un caso separato, Obradovic è stato condannato ad altri due anni di reclusione per incitamento alla violenza da parte del suo movimento durante il corteo del gay pride del 2010. Nella manifestazione erano rimaste ferite diverse persone. Al momento il leader estremista è in libertà e ha presentato appello contro il secondo verdetto. Il governo serbo ha promesso di proteggere i diritti degli omosessuali nel tentativo di entrare nell’Unione europea, ma la comunità gay è ancora soggetta a minacce e attacchi, specialmente quando tenta di organizzare le marce del gay pride.

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