Beirut (Libano), 3 gen. (LaPresse/AP) – Un’esplosione nella provincia di Homs, in Siria, ha distrutto un gasdotto senza però causare morti o feriti. Lo ha riportato l’agenzia stampa Sana, dando la colpa a “terroristi”. Da quando a metà marzo è iniziata la rivolta contro il regime del presidente Bashar Assad ci sono stati diversi attacchi di questo tipo, ma non è chiaro chi ne sia responsabile. Il governo ha sempre attribuito la responsabilità delle esplosioni a sabotatori e terroristi. L’opposizione ha accusato il governo di giocare sulla paura dell’estremismo religioso e del terrorismo per cercare di creare sostegno intorno ad Assad, che si è dipinto come l’unico in grado di stabilizzare il Paese.
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