Banja Luka (Bosnia-Erzegovina), 13 dic. (LaPresse/AP) – L’Associazione serbo bosniaca dei prigionieri nei campi di guerra ha chiesto che il nuovo film di Angelina Jolie, ‘In the Land of Blood and Honey’, sia bandito nella Repubblica serba di Bosnia-Erzegovina. Branislav Djukic, a capo del gruppo dei serbi tenuti prigionieri durante la guerra in Bosnia tra il 1992 e il 1995, ha detto che dopo aver visto il trailer ha capito che il film “mostra menzogne” e rappresenta i serbi come gli unici ad aver stuprato donne durante la guerra. La pellicola della Jolie uscirà negli Stati Uniti il prossimo 23 dicembre. È la storia di un soldato serbo che ritrova la sua ex amante, una donna bosniaca musulmana, tra le prigioniere in un campo di guerra. Il film è stato elogiato da un gruppo di 11 vittime di guerra non serbe, che lo hanno visto questo mese a dicembre.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata