Sanaa (Yemen), 29 giu. (LaPresse/AP) – Continua il caos nel sud dello Yemen. Oggi un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione in uno stadio nella periferia di Zinjibar, una delle città controllate da alcune settimane da militanti islamici, attaccando i soldati che si trovavano sul posto. Negli scontri sono morti 15 militari, mentre otto militanti hanno perso la vita quando aerei dell’esercito hanno bombardato lo stadio. Decine di persone sono rimaste ferite. Sempre a Zinjibar, militanti hanno fermato 50 residenti accusati da loro di essere informatori del governo. Mohammed al-Tumeisy, una delle persone arrestate e poi rilasciate, ha riferito che i militanti hanno minacciato di giustiziarlo se contatterà rappresentanti del governo. Intanto l’attivista Bushra al-Muktari ha fatto sapere che nella città di Taiz la Guardia repubblicana ha bombardato manifestanti antigovernativi accampati in una piazza centrale, uccidendo una persona e ferendone altre quattro. Infine, il governatore di Aden, Abdel-Karim al-Shayef, ha defezionato e si è recato in Giordania, fanno sapere funzionari del suo ufficio.
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