Il progetto unico al mondo, il team: "Accuratezza elevatissima". Sarà esposto nel Padiglione Italia

Quasi due milioni di turisti ogni anno fotografano la celebre statua del David di Michelangelo a Firenze: ora, grazie a una stampante 3D ad altissima tecnologia, l’opera è stata riprodotta per essere esposta all’Expo 2020 di Dubai all’interno del padiglione italia, rimandato lo scorso anno per via del Covid-19. Ingegneri, tecnici e classicisti, insieme a restauratori e alle tecnologie più avanzate, hanno riprodotto l’opera della Galleria dell’Accademia di Firenze. Oltre 40 ore per scannerizzare, centimetro per centimetro, tutta la statua e poi digitalizzare l’immagine: “Il lavoro è stato fatto con un alto livello di accuratezza” spiega Grazia Tucci, direttrice del laboratorio di Geomatica per l’ambiente e la conservazione dei beni culturali dell’Università di Firenze. “Non ci stiamo confrontando con Michelangelo, è impensabile ma il desiderio di renderla realistica c’è” spiega Nicola Salvioli, restauratore.

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